Megvii Technology, l’azienda cinese di intelligenza artificiale (AI), ritiene che il valore dell’AI risieda nel mondo fisico in cui alimenta i robot con gli algoritmi.
In un’intervista recente con CGTN presso la sede dell’azienda a Pechino, Tang Wenbin, co-fondatore e CTO di Megvii, ha dichiarato: “L’AI non ha creato più domanda. Ha semplicemente fornito soluzioni migliori per le esigenze esistenti.”
Megvii applica principalmente l’AI nell’automazione logistica in scenari di magazzino, dove i robot sono programmati per svolgere compiti più rapidamente e con maggiore precisione grazie agli algoritmi e ai sensori.
L’uso dei robot nella logistica non è una novità, ma coordinare una serie di attrezzature in uno spazio limitato richiede soluzioni integrate.
In uno scenario di magazzino intelligente, i robot autonomi vengono impiegati per spostare e prelevare gli articoli, mentre l’AI e l’apprendimento automatico vengono utilizzati per migliorare le prestazioni dei sistemi robotici nella logistica.
I robot comandati dagli algoritmi possono cercare attivamente compiti in tempo reale e collaborare tra loro per aumentare l’efficienza, ha detto Tang.
Inoltre, questi robot sono dotati anche di telecamere e sensori, che funzionano come “occhi” per loro, ha aggiunto.
“Vogliamo anche pensare a una migliore coordinazione tra i dispositivi ottimizzando il nostro algoritmo di sistema”, ha affermato Tang.
Secondo Tang, i robot di Megvii possono spostare pallet fino a 1,5 tonnellate o aiutare con l’imballaggio e la selezione, ma cerca costantemente nuovi tipi di robot che possano aiutare a risolvere problemi diversi.
Aggiunta di valore al mondo fisico
Con la rapida evoluzione degli algoritmi e dei diversi tipi di robot, l’applicazione di questi dispositivi intelligenti connessi, o intelligenza artificiale delle cose (AIoT), può essere ampliata, ha detto Tang.
Oltre alla logistica, i robot alimentati dall’AI possono essere personalizzati per l’agricoltura intelligente, soprattutto per le piantagioni in città con scarsità di terreni.
Ad esempio, la resa dei tulipani può essere notevolmente migliorata utilizzando l’agricoltura intelligente, dove strati su strati di fiori vengono curati insieme in una certa area di terreno. Tuttavia, le piante richiedono anche una certa quantità di luce solare e acqua, ed è qui che entra in gioco l’AIoT.
“I robot sposteranno uno strato di tulipano che ha bisogno di luce solare o li forniranno di acqua in base alla visione artificiale del computer e al calcolo dell’AI”, ha detto Tang.
“Con nuove forme di robot, algoritmi integrati e percezione basata sull’unità, penso che porteranno molte cose nuove”.
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“Chinese AI company highlights power of AI in physical world“
