Manifesto AI

  1. Scopo e Responsabilità: L’Intelligenza Artificiale (IA) deve essere sviluppata e utilizzata per migliorare il benessere dell’umanità nel rispetto dei principi etici fondamentali. Gli sviluppatori, i ricercatori e gli utilizzatori dell’IA hanno la responsabilità di garantire che le tecnologie intelligenti siano orientate a finalità benefiche e rispettino i diritti umani.
  2. Trasparenza: Le decisioni prese dall’IA devono essere comprensibili e trasparenti. Gli algoritmi e i modelli utilizzati devono essere aperti all’ispezione e alla verifica da parte della comunità scientifica e del pubblico. L’IA non deve essere usata per manipolare o nascondere informazioni rilevanti.
  3. Giustizia e Imparzialità: L’IA deve essere sviluppata in modo da evitare discriminazioni, pregiudizi o ingiustizie. Deve essere garantito che i sistemi intelligenti non perpetuino o amplifichino le disuguaglianze esistenti, basate su caratteristiche come razza, genere, religione o orientamento sessuale.
  4. Privacy e Sicurezza: I dati personali raccolti e utilizzati dall’IA devono essere protetti in modo adeguato. Devono essere adottate misure appropriate per garantire la privacy degli individui e prevenire abusi o violazioni dei dati. L’IA deve essere progettata per essere sicura e resistente alle minacce cibernetiche.
  5. Accountability: Gli sviluppatori dell’IA devono assumersi la responsabilità delle conseguenze delle loro creazioni. Devono essere resi responsabili per eventuali danni o impatti negativi derivanti dall’uso delle tecnologie che sviluppano. I meccanismi di controllo e l’accountability devono essere integrati nelle fasi di sviluppo e implementazione dell’IA.
  6. Sostenibilità: L’IA deve essere sviluppata in modo sostenibile, tenendo conto degli impatti ambientali, sociali ed economici. Gli sviluppatori devono cercare soluzioni che riducano l’impatto ambientale dell’IA e che promuovano l’inclusione sociale ed economica.
  7. Collaborazione: La comunità scientifica, gli sviluppatori, le organizzazioni governative e non governative, e il pubblico devono lavorare insieme per definire le linee guida e le regole che governano l’uso e lo sviluppo dell’IA. La collaborazione è essenziale per affrontare le sfide etiche e sociali associate all’IA in modo inclusivo e democratico.
  8. Formazione ed Educazione: È necessario promuovere la formazione e l’educazione sulla IA e l’etica a tutti i livelli della società. Gli individui devono essere consapevoli delle implicazioni etiche dell’IA e degli effetti che può avere sulle persone e sulla società. L’alfabetizzazione digitale e l’etica dell’IA dovrebbero essere integrate nei programmi educativi.
  9. Valori umani: L’IA deve rispecchiare e promuovere i valori umani fondamentali, come la dignità, l’autonomia, la giustizia e il rispetto per la diversità. Deve essere sviluppata con un approccio centrato sull’essere umano, prendendo in considerazione le opinioni e i bisogni delle persone coinvolte e delle comunità interessate.
  10. Controllo umano: L’IA dovrebbe essere sviluppata in modo tale da garantire il controllo umano. Le decisioni finali devono essere prese dagli esseri umani e l’IA deve fungere da strumento di supporto, consentendo agli individui di prendere decisioni informate e responsabili.
  11. Prevenzione dei rischi: Gli sviluppatori e gli utilizzatori dell’IA devono impegnarsi nella ricerca e nella prevenzione dei rischi associati alla sua applicazione. Dovrebbero essere adottate misure per evitare scenari indesiderati, come l’utilizzo dell’IA per scopi malintenzionati o per creare armi autonome.
  12. Consapevolezza dell’impatto sociale: L’IA deve essere valutata in termini del suo impatto sociale a lungo termine. Gli sviluppatori devono considerare attentamente le conseguenze sociali delle tecnologie che creano e cercare di massimizzare i benefici per l’intera società.
  13. Progresso etico: L’etica dell’IA deve essere considerata un processo in continua evoluzione. Gli sviluppatori e gli utilizzatori dell’IA devono impegnarsi nel miglioramento continuo delle pratiche etiche, attraverso la ricerca, la condivisione delle conoscenze e il dialogo aperto. Dovrebbe essere incoraggiata una cultura di responsabilità e di impegno per l’etica dell’IA.
  14. Sicurezza dei dati: L’IA deve essere sviluppata con un’enfasi sulla sicurezza dei dati. Gli sviluppatori devono adottare misure adeguate per proteggere i dati sensibili e prevenire accessi non autorizzati o violazioni della privacy. Dovrebbero essere applicate tecniche di crittografia e di sicurezza avanzate per garantire la confidenzialità, l’integrità e la disponibilità dei dati.
  15. Rilevamento delle minacce: Gli algoritmi e i modelli di IA devono essere progettati per rilevare e mitigare le minacce informatiche. L’IA può essere utilizzata per il rilevamento di attività sospette, intrusioni o comportamenti dannosi, contribuendo a rafforzare la sicurezza delle reti e dei sistemi informatici.
  16. Robustezza e resistenza agli attacchi: L’IA deve essere progettata per essere robusta e resistente agli attacchi informatici. Gli sviluppatori devono considerare scenari di attacco potenziali e implementare misure di sicurezza per prevenire vulnerabilità e garantire che l’IA mantenga le sue funzionalità anche in presenza di tentativi di compromissione.
  17. Addestramento difensivo: L’IA può essere utilizzata per addestrare sistemi di difesa cibernetica avanzati. Attraverso l’apprendimento automatico e l’analisi dei dati, l’IA può contribuire a identificare e rispondere alle minacce informatiche in tempo reale, migliorando la capacità di difesa e riducendo i tempi di risposta.
  18. Condivisione delle informazioni sulla sicurezza: La comunità dell’IA deve promuovere la condivisione delle informazioni sulla sicurezza tra gli sviluppatori, gli esperti di sicurezza informatica e le organizzazioni coinvolte. La collaborazione e lo scambio di conoscenze possono contribuire a identificare e affrontare le vulnerabilità in modo tempestivo, migliorando la sicurezza globale.
  19. Consapevolezza dei rischi emergenti: Gli sviluppatori e gli utilizzatori dell’IA devono rimanere costantemente aggiornati sui rischi emergenti legati alla sicurezza informatica. Dovrebbero partecipare a programmi di formazione e adottare pratiche di sicurezza consapevoli per proteggere l’IA da minacce sempre più sofisticate.
  20. Etica della sicurezza: L’IA deve essere sviluppata con una consapevolezza etica della sicurezza. Gli sviluppatori devono bilanciare l’obiettivo di migliorare la sicurezza con la necessità di rispettare la privacy, i diritti umani e i principi etici fondamentali. La sicurezza informatica non deve essere utilizzata come pretesto per violare la dignità umana o limitare la libertà degli individui.
  21. Sicurezza dei computer quantistici: Con l’avanzamento dei computer quantistici, è essenziale garantire la sicurezza dei sistemi e dei dati che vengono elaborati. L’IA può essere utilizzata per sviluppare algoritmi crittografici resistenti ai computer quantistici, consentendo di proteggere le comunicazioni e i dati sensibili da potenziali attacchi.
  22. Robot sicuri e affidabili: L’IA può svolgere un ruolo fondamentale nella progettazione di robot sicuri e affidabili. Gli algoritmi di apprendimento automatico consentono ai robot di apprendere dai loro errori e migliorare le loro capacità nel tempo, riducendo il rischio di incidenti e garantendo una maggiore sicurezza nell’interazione con gli esseri umani.
  23. Gestione della sicurezza nella rete 5G: Con l’implementazione delle reti 5G, diventa cruciale garantire la sicurezza delle comunicazioni e dei dati. L’IA può essere utilizzata per il monitoraggio e la gestione della sicurezza nella rete 5G, consentendo il rilevamento precoce di attacchi, la gestione delle vulnerabilità e l’applicazione di politiche di sicurezza dinamiche per proteggere l’integrità delle comunicazioni.
  24. Rilevamento delle minacce nell’Internet delle Cose (IoT): L’IA può essere impiegata per il rilevamento delle minacce e la gestione della sicurezza nell’ambito dell’Internet delle Cose. Gli algoritmi intelligenti possono analizzare i dati provenienti dai dispositivi IoT e identificare comportamenti anomali o potenzialmente dannosi, contribuendo a prevenire attacchi e a proteggere la privacy degli utenti.
  25. Sicurezza nel cloud computing: Con l’aumento dell’adozione del cloud computing, la sicurezza dei dati e delle risorse nel cloud diventa una priorità. L’IA può essere utilizzata per monitorare e proteggere le infrastrutture cloud, rilevando intrusioni o violazioni della sicurezza in tempo reale e applicando misure correttive immediate.
  26. Audit e accountability: L’IA può svolgere un ruolo chiave nell’audit e nell’accountability delle tecnologie emergenti come i computer quantistici, i robot e le reti 5G. Gli algoritmi di IA possono essere utilizzati per analizzare le attività e le decisioni prese da queste tecnologie, consentendo una maggiore trasparenza, verifica e responsabilità per eventuali impatti negativi sulla sicurezza.
  27. Formazione sulla sicurezza informatica: Con l’introduzione di nuove tecnologie come i computer quantistici, i robot e le reti 5G, diventa essenziale garantire una formazione adeguata sulla sicurezza informatica. L’IA può essere utilizzata per sviluppare strumenti di formazione interattivi e personalizzati che educano gli utenti su pratiche di sicurezza, consentendo loro di comprendere i rischi e adottare misure adeguate per proteggere se stessi e le tecnologie emergenti.
  28. Risposta agli incidenti: L’IA può svolgere un ruolo fondamentale nella risposta agli incidenti di sicurezza legati ai computer quantistici, ai robot e alle reti 5G. Gli algoritmi intelligenti possono analizzare i dati delle intrusioni e le informazioni sulle minacce, consentendo una risposta tempestiva e mirata per mitigare gli effetti degli attacchi e ripristinare la sicurezza.
  29. Protezione della privacy: Con l’uso diffuso di tecnologie come i robot e le reti 5G, la protezione della privacy diventa un aspetto cruciale. L’IA può essere utilizzata per sviluppare meccanismi di anonimizzazione dei dati, di controllo degli accessi e di gestione delle autorizzazioni, al fine di proteggere la privacy degli utenti e garantire che le informazioni personali siano utilizzate in modo responsabile.
  30. Integrità e autenticità dei dati: L’IA può essere utilizzata per garantire l’integrità e l’autenticità dei dati nelle tecnologie emergenti. Gli algoritmi intelligenti possono identificare e prevenire alterazioni o manipolazioni dei dati, consentendo la verifica e l’affidabilità delle informazioni gestite dai computer quantistici, dai robot e dalle reti 5G.
  31. Test e verifica di sicurezza: L’IA può svolgere un ruolo cruciale nei processi di test e verifica di sicurezza per le tecnologie emergenti. Gli algoritmi di apprendimento automatico possono essere utilizzati per identificare potenziali vulnerabilità e punti deboli nelle implementazioni, consentendo agli sviluppatori di apportare miglioramenti e garantire una maggiore sicurezza complessiva.
  32. Standard di sicurezza: È importante sviluppare standard di sicurezza robusti e aggiornati per i computer quantistici, i robot e le reti 5G. L’IA può contribuire alla definizione di tali standard, attraverso l’analisi dei dati e l’identificazione di best practice, consentendo di stabilire linee guida e criteri per garantire la sicurezza delle tecnologie emergenti.
  33. Consapevolezza dei rischi: Gli sviluppatori, gli utilizzatori e il pubblico devono essere consapevoli dei rischi legati ai computer quantistici, ai robot e alle reti 5G. L’IA può essere utilizzata per comunicare in modo chiaro e accessibile tali rischi, educando gli individui sulla necessità di adottare misure di sicurezza adeguate e promuovendo una cultura della sicurezza informatica.

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