Il mondo della tecnologia è in fermento con le ultime speculazioni sulla prossima evoluzione dell’intelligenza artificiale (IA). Secondo fonti vicine al settore, un nuovo modello di chatbot potrebbe essere in arrivo, con ipotesi che variano dal miglioramento dell’attuale GPT-4 a un nuovo sistema completamente differente.
Le aspettative variano: alcune persone sperano in una versione rinnovata del GPT-2, con dati aggiornati e nuove tecniche di prompting, magari utilizzando agenti multipli. Questo scenario sarebbe rivoluzionario e prometterebbe interazioni molto più avanzate e dinamiche.
Altri credono che il prossimo passo possa essere un’evoluzione del GPT-4, magari chiamata GPT-4.5, con una diversa metodologia di rinforzo tramite apprendimento umano (RLHF) per correggere alcune criticità riscontrate nel modello attuale. Questo miglioramento potrebbe portare le risposte del chatbot a un livello più naturale, simile a quello di altri modelli emergenti come Claude.
Ma ci sono anche voci di potenziali delusioni. Se il prossimo rilascio fosse semplicemente un aggiornamento minore, le aspettative potrebbero risultare disattese. In particolare, se dovesse trattarsi di GPT-5, la preoccupazione sarebbe che il progresso dell’IA stia rallentando, lasciando il sogno di una singolarità tecnologica ancora lontano.
Infine, il fatto che il nuovo modello affermi di avere un limite nei dati di addestramento antecedente a GPT-4-Turbo, nonostante non mostri segni di allucinazioni, lascia aperta la possibilità che possa essere una versione divergente del GPT-4, sviluppata con un diverso approccio.
Qualunque sia la verità, la comunità tecnologica aspetta con ansia ulteriori dettagli per capire se il prossimo modello sarà un passo verso l’innovazione o una conferma dello status quo.