Google Books sta attualmente indicizzando libri di bassa qualità generati dall’intelligenza artificiale, con il potenziale impatto sul Google Ngram Viewer, uno strumento cruciale per i ricercatori nel tracciare l’uso linguistico storico. Mentre alcuni libri sembrano essere stati scritti da esseri umani, molti altri presentano segni evidenti di generazione automatizzata. Ad esempio, “Bears, Bulls, and Wolves: Stock Trading for the Twenty-Year-Old” sembra essere generato da ChatGPT, offrendo analisi superficiali degli eventi finanziari. Alcuni libri risultano obsoleti al momento della pubblicazione, a causa di aggiornamenti di conoscenza superati. Anche libri su argomenti come Twitter riflettono informazioni obsolete, non considerando i cambiamenti significativi avvenuti nel frattempo.
La questione solleva preoccupazioni riguardo alla qualità e all’attendibilità delle informazioni presenti su Google Books, specialmente considerando il possibile impatto sul Google Ngram Viewer, uno strumento ampiamente utilizzato per l’analisi linguistica. Se i libri generati dall’IA dovessero influenzare i risultati del Ngram Viewer, ciò potrebbe alterare la comprensione storica e culturale basata su tale strumento. Tuttavia, Google afferma che attualmente questi libri non influenzano i risultati del Ngram Viewer e che il loro sistema mira a mostrare libri pertinenti e di alta qualità.
Gli esperti esprimono preoccupazione riguardo a una possibile spirale discendente in cui i contenuti generati dall’IA vengono utilizzati per addestrare nuovi modelli, creando un ciclo senza fine. Allo stesso tempo, si sollevano dubbi sulla mancanza di politiche chiare da parte di Google per filtrare i libri generati dall’IA. La questione solleva interrogativi più ampi sull’impatto dell’IA sulla produzione e sulla comprensione culturale umana, suggerendo una possibile sostituzione di contenuti umani con quelli generati dall’IA.