Il Digital Policy Office ha definito un quadro tecnico e normativo per l’uso sicuro dell’intelligenza artificiale generativa a Hong Kong.
Il 15 aprile 2025, il Digital Policy Office (DPO) di Hong Kong ha pubblicato ufficialmente le linee guida sull’intelligenza artificiale generativa, stabilendo un quadro di riferimento operativo e normativo per sviluppatori, fornitori e utenti. Il documento affronta ambiti d’uso, limiti applicativi, rischi tecnici – come perdite di dati e distorsioni dei modelli – e i principi di governance necessari per un’adozione sicura dell’IA.
Le linee guida sono il risultato del lavoro svolto dal Generative AI R&D Center, incaricato di raccogliere feedback settoriali e sviluppare raccomandazioni su accuratezza, sicurezza e responsabilità delle tecnologie generative. Il DPO ha integrato questi risultati per garantire un bilanciamento tra innovazione e accountability, adattando le normative al contesto locale.
L’iniziativa mira a costruire un ecosistema etico e sostenibile, con un monitoraggio continuo delle evoluzioni tecnologiche, in collaborazione con istituzioni accademiche e gruppi industriali. Il DPO ha annunciato che le linee guida saranno aggiornate regolarmente, in modo da rispondere dinamicamente ai rapidi cambiamenti nel settore dell’IA.
📌 Cronologia e contesto
- 2023 – L’HKAI Lab avvia i primi progetti pilota sull’IA generativa.
- 2024 – Il DPO istituisce il Generative AI R&D Center per sviluppare linee guida.
- 2025 – Pubblicazione ufficiale delle linee guida.
📎 Fonte: gov.hk – Digital Policy Office
🔍 Consigli di approfondimento
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Abstract – Pro e rischi etici e sociali
Le linee guida del DPO rappresentano un importante passo verso una governance etica dell’IA generativa, promuovendo trasparenza, sicurezza e innovazione responsabile. Tuttavia, il loro successo dipenderà dall’effettiva attuazione pratica, dalla collaborazione pubblico-privato e dalla capacità di adattarsi alle sfide emergenti, tra cui il controllo dei bias e la protezione dei dati sensibili. L’impatto sociale sarà positivo se accompagnato da una formazione diffusa e inclusiva.
