La Chief Responsible AI Officer di Microsoft, Natasha Crampton, ha recentemente partecipato al Responsible AI Leadership: Global Summit on Generative AI, organizzato dal World Economic Forum e AI Commons. In questa occasione, ha avuto modo di confrontarsi con colleghi provenienti da tutto il mondo che stanno pensando e agendo in modo responsabile nell’ambito dell’AI.
In particolare, sono emerse due domande frequenti: “Come si fa a fare AI responsabile in Microsoft?” e “Quanto siete preparati per questo momento?”. Natasha ha risposto che la responsabile AI per Microsoft è l’insieme di azioni che l’azienda mette in atto per garantire che i sistemi AI rispettino i principi etici di Microsoft. Si tratta sia di una pratica che di una cultura, che coinvolge l’intera azienda.
Per realizzare una AI responsabile, Natasha ha sottolineato l’importanza di tre elementi chiave:
- Impegno e coinvolgimento della leadership: per avere una AI responsabile, è necessario che l’impegno parta dall’alto. In Microsoft, il CEO Satya Nadella ha supportato la creazione del Responsible AI Council, presieduto dal Vice Chair e Presidente Brad Smith e dal CTO Kevin Scott. Questo leadership congiunta è fondamentale per dare un segnale chiaro dell’impegno di Microsoft non solo nell’AI, ma nell’AI responsabile.
- Costruzione di modelli di governance inclusivi e linee guida applicabili: il team di Natasha si occupa di coordinare la struttura di governance di Microsoft, che si basa su un modello inclusivo che coinvolge ingegneri, ricercatori e policy practitioner. L’azienda ha pubblicato il suo Responsible AI Standard, un manuale interno che descrive come costruire sistemi AI in modo responsabile.
- Investimento e valorizzazione delle risorse umane: Microsoft ha investito notevolmente nell’AI responsabile, con l’assunzione di oltre 350 persone che lavorano su questa tematica, di cui un terzo a tempo pieno. L’azienda si impegna a investire ancora di più in questo settore, assumendo nuovo personale e formando le risorse già presenti nell’azienda.
Questi tre elementi sono fondamentali per realizzare una AI responsabile. Microsoft ha fatto progressi notevoli in questo senso, ma l’azienda sa che deve continuare a investire per mantenere i propri standard etici e migliorare continuamente.