OpenAI ha introdotto un nuovo documento, il “Model Spec”, che mira a definire come i modelli di intelligenza artificiale dovrebbero comportarsi. Questo documento, attualmente in forma di bozza, rappresenta un passo importante per garantire che le interazioni con l’AI siano sicure, etiche e in linea con i valori della societĂ .
Il “Model Spec” è stato progettato per affrontare una serie di questioni critiche nel campo dell’intelligenza artificiale. Raccoglie la documentazione attualmente in uso presso OpenAI, l’esperienza accumulata nel corso degli anni e i contributi degli esperti di settore. La bozza si concentra su tre aree chiave: obiettivi, regole e comportamenti predefiniti.
Gli obiettivi sono i principi generali che guidano il comportamento desiderato dei modelli. Tra questi, c’è l’assistenza agli utenti, il beneficio per l’umanitĂ e il rispetto delle norme sociali e legali. Le regole sono istruzioni piĂą specifiche che cercano di garantire sicurezza e legalitĂ , come il rispetto della privacy, il divieto di contenuti NSFW e l’obbligo di rispettare i diritti dei creatori.
Infine, ci sono i comportamenti predefiniti, che forniscono linee guida su come affrontare i conflitti e le sfide che possono sorgere. Questi includono l’assunzione di buone intenzioni da parte degli utenti, l’espressione di incertezza quando necessario e la promozione di equitĂ e gentilezza.
OpenAI vede il “Model Spec” come un documento dinamico, destinato a evolversi nel tempo. L’azienda prevede di utilizzare questa specifica come guida per i propri ricercatori e addestratori di AI e spera di coinvolgere la comunitĂ globale in una conversazione continua sul comportamento desiderato dei modelli. Nelle prossime settimane, OpenAI invita il pubblico a condividere il proprio feedback per aiutare a modellare il futuro dell’AI in modo responsabile.