Il 27 marzo 2023, il Papa Francesco si è incontrato con i partecipanti ai Minerva Dialogues, organizzati dal Dicastero per la Cultura e l’Educazione presso il Vaticano. L’incontro ha visto la partecipazione di scienziati, ingegneri, leader d’impresa, avvocati, filosofi, teologi cattolici, eticisti e membri della Curia Romana, riuniti per discutere le tecnologie digitali emergenti.
Durante l’audience, il Santo Padre ha sottolineato l’importanza di rispettare la dignità umana nell’uso delle tecnologie emergenti come l’Intelligenza Artificiale e l’apprendimento automatico. Il Papa ha incoraggiato i partecipanti a considerare la dignità intrinseca di ogni uomo e di ogni donna come criterio fondamentale nella valutazione di queste tecnologie.
Il Papa ha sottolineato che l’Intelligenza Artificiale e le tecnologie digitali possono essere di grande beneficio per l’umanità, in particolare nei campi della medicina, dell’ingegneria e delle comunicazioni. Ha osservato che la scienza e la tecnologia hanno vantaggi pratici e sono una prova dell’abilità dell’uomo “a partecipare responsabilmente all’azione creatrice di Dio”.
Tuttavia, Papa Francesco ha anche messo in guardia sul fatto che il potenziale positivo dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie digitali può essere realizzato solo con un impegno costante ed etico da parte di chi le sviluppa. Il Santo Padre ha sottolineato che è necessario regolamentare l’Intelligenza Artificiale per contribuire ad un mondo migliore, mettendo al centro l’etica, il bene comune e la persona umana.
Papa Francesco ha espresso preoccupazione per l’evidenza che le tecnologie digitali stanno aumentando l’ineguaglianza nel mondo e ha avvertito che le decisioni sociali ed economiche non dovrebbero essere delegate ad algoritmi che processano i dati raccolti surrettiziamente sulla base del comportamento e del background dell’individuo. Il Santo Padre ha dichiarato che tali dati possono essere contaminati da pregiudizi e preconcetti della società, e che il passato di una persona non dovrebbe essere usato per negare loro la possibilità di cambiare, crescere e contribuire alla società.
In sintesi, Papa Francesco ha dichiarato che il futuro dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie digitali dipende dalla loro capacità di rispettare la dignità umana e di contribuire positivamente alla vita umana. Infine, il Santo Padre ha incoraggiato la regolamentazione etica dell’Intelligenza Artificiale e delle tecnologie digitali.
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“Pope Francis: An ethical AI respects human dignity“
