Difesa Australiana investe in intelligenza artificiale per proteggere la sicurezza nazionale

Il Ministero della Difesa ha recentemente siglato due importanti contratti di ricerca sull’intelligenza artificiale con l’Università del South Australia e la Deakin University. Gli obiettivi dei due progetti biennali sono di elaborare dati rumorosi e dinamici per ottenere informazioni utili ai decisori militari e di sviluppare prototipi che fornissero nuove capacità di difesa.

I finanziamenti per i progetti provengono dal Next Generation Technologies Fund (NGTF) e ammontano a 1,746 milioni di dollari. La professoressa Tanya Monro AC, capo scienziato della difesa, ha dichiarato che la robotica, i sistemi autonomi e l’intelligenza artificiale sono priorità per la capacità industriale sovrana della difesa.

Il progetto di ricerca dell’Università del South Australia prevede lo sviluppo di un algoritmo statistico di apprendimento automatico utilizzando i dati di dispositivi come orologi intelligenti per rilevare i primi segni di infezione in una persona. L’obiettivo è quello di individuare in modo tempestivo eventuali minacce chimiche o biologiche per massimizzare l’efficacia degli interventi.

Il progetto della Deakin University, invece, mira a sviluppare modelli in grado di elaborare dati rumorosi e dinamici multi-sorgente, multimodali, temporizzati in modo irregolare e che coprono un periodo prolungato. Questo sarà possibile grazie all’applicazione dell’apprendimento automatico di nuova generazione.

L’NGTF è un fondamentale sistema di innovazione integrato della difesa con un finanziamento di 1,2 miliardi di dollari fino al 2030. La sua missione è investire in capacità rivoluzionarie per la difesa. Il bando DAIRNet Phase II ha cercato proposte innovative per prototipi che aiuteranno i combattenti a raggiungere un processo decisionale superiore e, in ultima analisi, a migliorare la capacità di difesa.

La ricerca sull’intelligenza artificiale rappresenta una priorità per il Ministero della Difesa, poiché i sistemi autonomi e l’apprendimento automatico possono fornire capacità di difesa innovative e superiori. La firma dei due contratti di ricerca rappresenta un importante passo avanti per l’implementazione di nuove tecnologie di difesa e per la protezione della sicurezza nazionale.

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Defence Artificial intelligence research network contracts signed

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