Microsoft ha recentemente annunciato una nuova funzionalità per Windows 11 chiamata “Recall AI”, progettata per registrare tutto ciò che l’utente fa e vede sullo schermo. L’annuncio è stato fatto durante un evento di Windows il 20 maggio, e la funzione sarà disponibile sui nuovi PC Qualcomm Snapdragon X (Elite e Plus) a partire dal 18 giugno.
Per funzionare, Recall AI richiede hardware specifico non disponibile nei PC Intel e AMD esistenti. Il sistema necessita infatti di un chip NPU (Neural Processing Unit) capace di effettuare 40 TOPs (trilioni di operazioni per secondo) per gestire l’elaborazione AI in loco.
Recall AI opera costantemente in background, registrando tutte le attività dell’utente, inclusi app, film, documenti, email e cronologia di navigazione. Tuttavia, non registra contenuti protetti da DRM, password o informazioni sensibili. I dati vengono archiviati localmente e crittografati utilizzando BitLocker, garantendo così la sicurezza e la privacy degli utenti.
L’interfaccia di Recall consente di visualizzare una linea temporale delle attività passate e di effettuare ricerche specifiche all’interno di queste registrazioni. Ad esempio, cercando “trova la fattoria rossa”, Recall può mostrare risultati da PowerPoint, Excel e Teams che contengono riferimenti alla “fattoria rossa”. Questo perché Recall non solo registra, ma comprende anche il contenuto dello schermo.
Microsoft assicura che i dati raccolti non verranno caricati sui server aziendali né utilizzati per l’addestramento dei modelli AI. Gli utenti possono visualizzare, cancellare o disabilitare completamente le registrazioni di Recall tramite le impostazioni di privacy e sicurezza di Windows 11. Anche se Recall AI rappresenta un significativo passo avanti nella tecnologia AI, la sua disponibilità è limitata ai nuovi PC con chip Snapdragon X Elite e Plus, rendendo la sicurezza e la privacy avanzata una caratteristica esclusiva di questa nuova generazione di hardware.
____
Microsoft details Windows 11 Recall AI privacy, security: it records screen