Nell’era dell’innovazione digitale, l’integrazione dell’Intelligenza Artificiale (IA) nell’ambito dell’istruzione rappresenta una svolta epocale con un potenziale trasformativo senza precedenti. UNICEF, impegnata a garantire opportunità educative anche ai bambini più marginalizzati, rivolge particolare attenzione all’impiego delle tecnologie digitali, compresa l’IA, per supportare i minori in situazioni di emergenza e al di fuori del sistema scolastico formale.
L’avanzamento recente dell’Intelligenza Artificiale ha suscitato un crescente interesse sul suo impatto potenziale sull’istruzione. Come ogni tecnologia, l’IA presenta opportunità e sfide. Purtroppo, passati progressi tecnologici hanno spesso favorito i privilegiati, accentuando le disuguaglianze nell’istruzione e in altri settori. Sarà l’IA destinata a seguire la stessa strada? O potrebbe essa ridurre le disuguaglianze educative e trasformare l’apprendimento per i più emarginati?
Considerando l’impatto più ampio dell’IA sull’istruzione, non vi è dubbio che sarà trasformativo: è solo una questione di tempo. Molti leader dell’istruzione e della tecnologia hanno espresso pareri sul potenziale – e sui rischi – dell’IA per l’istruzione. Ad esempio, Bill Gates crede che presto gli strumenti di intelligenza artificiale saranno in grado di aiutare i bambini ad imparare a leggere e scrivere. Dall’altra parte dello spettro, molti critici hanno condannato l’uso dell’IA, evidenziando come essa faciliti l’imbroglio degli studenti, possa fornire risultati distorti, inclusi bias di genere, e sia incline a commettere errori e presentarli come fatti.
Tuttavia, è necessario essere realisti riguardo all’impatto globale. Sebbene quasi tutti i paesi abbiano implementato piattaforme di apprendimento digitale durante la pandemia di COVID-19, la ricerca di UNICEF sul Digital Learning Pulse ha rivelato che un terzo di queste piattaforme non viene più mantenuto o aggiornato e la maggior parte manca di contenuti interattivi. Trasformare queste piattaforme da semplici archivi di contenuti educativi in piattaforme interattive – senza contare l’integrazione di soluzioni alimentate dall’IA – richiede sforzi e investimenti significativi.
Alcuni governi stanno impegnandosi a trasformare digitalmente i loro sistemi educativi a ritmo accelerato, incluso il pilotaggio di soluzioni di IA. Attraverso l’iniziativa “Gateways to Public Digital Learning”, UNICEF insieme all’UNESCO sta collaborando con questi paesi pionieristici in Africa, Asia, America Latina e altre parti del mondo per condividere le migliori pratiche e soluzioni. L’obiettivo è mostrare il potenziale dell’apprendimento digitale innovativo per trasformare l’istruzione e trasformare l’apprendimento digitale in un bene pubblico – liberamente accessibile a tutti.
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Can AI transform learning for the world’s most marginalized children?
