Negli ultimi anni, l’integrazione di tecnologie avanzate nei dispositivi mobili ha aperto nuove prospettive nell’ambito dell’istruzione e della produttività. Google, in particolare, ha annunciato recentemente l’espansione delle funzionalità di due dei suoi strumenti più innovativi: Circle to Search e Gemini.
Circle to Search, originariamente presentato al Samsung Unpacked, offre ora un supporto ancora più ampio agli studenti nelle loro attività scolastiche. Questo strumento consente agli utenti di cercare qualsiasi cosa visualizzata sui loro dispositivi tramite un semplice gesto, senza interrompere l’attività in corso o passare a un’altra app. L’aggiunta di funzionalità come la traduzione a schermo intero amplia ulteriormente le sue capacità, rendendolo un alleato prezioso per lo studio di fisica e matematica.
Gemini, dall’altro canto, rappresenta un passo avanti nell’intelligenza artificiale generativa. Questo assistente, integrato direttamente in Android, si concentra sulla comprensione del contesto dell’utente, offrendo suggerimenti dinamici e facilitando compiti come l’invio di immagini generate via drag-and-drop o la ricerca di informazioni specifiche nei video di YouTube.
Ma le novità non finiscono qui. Google ha annunciato anche l’introduzione di Gemini Nano con Multimodalità, il primo modello su dispositivi mobili in grado di elaborare non solo testo ma anche informazioni contestuali come suoni, immagini e linguaggio parlato. Questa innovazione promette di aprire nuove frontiere nell’esperienza utente, offrendo una comprensione ancora più approfondita delle esigenze degli utenti e una maggiore privacy dei dati.
Infine, con l’integrazione delle capacità multimodali di Gemini Nano in TalkBack, Google si propone di rendere l’esperienza mobile più inclusiva per le persone con disabilità visive, offrendo descrizioni più dettagliate delle immagini incontrate durante la navigazione online o la comunicazione con gli amici e la famiglia.
Questi sviluppi rappresentano solo l’inizio di un viaggio verso un futuro in cui l’intelligenza artificiale sarà sempre più integrata nella nostra vita quotidiana, migliorando l’efficienza, la sicurezza e l’accessibilità delle tecnologie che ci circondano.