Nell’era dell’intelligenza artificiale, sempre più persone cercano compagnia e sostegno dai software di chatbot. Questo fenomeno è diventato ancora più evidente durante la pandemia, che ha costretto le persone al chiuso delle loro abitazioni, aggravando la solitudine che affligge la società occidentale da tempo. Secondo una ricerca della Commissione Europea del 2021, il 25% degli abitanti del Vecchio Continente afferma di sentirsi solo “la maggior parte del tempo”, un netto peggioramento rispetto ai livelli comunque già preoccupanti degli anni precedenti.
La solitudine ha spinto molte persone a utilizzare i “chatbot da compagnia” sviluppati da varie società, come Replika, Chai, Kuki, Anima e altri ancora. Questi chatbot, dotati di capacità conversazionali avanzate, sono diventati sempre più popolari, come dimostra l’aumento del 35% del numero di utenti di Replika durante la fase pandemica.
Ma questi chatbot possono davvero svolgere la funzione di compagnia e sostegno? Molti aspetti negativi vengono evidenziati: i bot non possono mostrare empatia, comunicare attraverso lo sguardo o il tatto, e possono solo simulare di capire ciò che diciamo. Inoltre, si ha la sensazione che i bot stiano remixando le frasi di amicizia e supporto presenti nel loro database, invece di offrire un vero sostegno emotivo.
In ogni caso, questi chatbot possono rappresentare una soluzione temporanea alla solitudine, ma non possono sostituire la compagnia umana. La solitudine si può sconfiggere solo con altre persone, e la tecnologia può solo offrire una temporanea distrazione. Tuttavia, questi chatbot da compagnia possono essere una risorsa per coloro che si sentono soli, e possono offrire un supporto emotivo temporaneo.
In questo scenario, è necessario fare attenzione ai rischi legati all’uso dei chatbot. I software di intelligenza artificiale possono rappresentare un pericolo per la privacy e la sicurezza dei dati personali, e possono anche essere usati per manipolare le persone o diffondere disinformazione. È quindi importante utilizzare i chatbot da compagnia in modo responsabile e consapevole, valutando sempre i rischi e i benefici dell’uso di questa tecnologia.