Al Summit sull’IA di Intel a Taipei, esecutivi dell’azienda hanno confermato ufficialmente che il servizio Copilot di Microsoft sarà presto eseguito localmente sui PC anziché nel cloud. Questa notizia è stata resa nota durante una sessione di domande e risposte con Tom’s Hardware.
I rappresentanti dell’azienda hanno anche menzionato il requisito di 40 TOPS per le Unità di Elaborazione Neurale (NPU) nei prossimi PC AI di nuova generazione.
Microsoft non ha rilasciato molte informazioni riguardo ai suoi piani per i PC AI, lasciando a Intel l’annuncio ufficiale della nuova definizione di PC AI. Secondo questa definizione, un PC AI includerà un’NPU, CPU, GPU, Copilot di Microsoft e un tasto fisico Copilot direttamente sulla tastiera.
Attualmente, i PC che soddisfano questi requisiti sono già in commercio, ma si tratta solo della prima ondata dell’iniziativa AI PC. Intel ha rivelato i requisiti futuri per i PC AI in risposta a domande sui possibili criteri di memoria.
Todd Lewellen, Vice Presidente del Gruppo di Informatica Clienti di Intel, ha dichiarato: “Ci sarà un’evoluzione verso i PC AI di prossima generazione con un requisito di 40 TOPS nella NPU. Abbiamo il nostro prodotto di prossima generazione che rientra in questa categoria.”
Attualmente, il calcolo di Copilot avviene nel cloud, ma eseguire il lavoro in locale fornirà vantaggi in termini di latenza, prestazioni e privacy.
Intel ha affermato che il suo roadmap include processori di prossima generazione per coprire ogni segmento del mercato dell’IA.