Il primo manga giapponese disegnato da un’Intelligenza Artificiale: Cyberpunk Peach John di Rootport

L’autore Rootport ha creato Cyberpunk: Peach John, il primo manga giapponese interamente disegnato da un’algoritmo. Rootport, che ha dichiarato di avere “assolutamente zero” talento nel disegno, ha utilizzato strumenti di intelligenza artificiale come Midjourney, Stable Diffusion e DALL-E 2 per realizzare il suo lavoro in soli sei settimane, un tempo impensabile per un artista esperto.

Tuttavia, la sua idea ha sollevato interrogativi sulla minaccia che la tecnologia potrebbe rappresentare per i posti di lavoro e il copyright nell’industria dei fumetti multimiliardaria della nazione. Alcuni legislatori giapponesi hanno sollevato preoccupazioni sui diritti degli artisti, ma gli esperti affermano che le violazioni del copyright sono improbabili se l’arte dell’intelligenza artificiale viene realizzata utilizzando semplici suggerimenti di testo, con poca creatività umana.

Il lavoro di Rootport, tuttavia, dimostra che la tecnologia potrebbe rubare posti di lavoro ai giovani artisti di manga, che dipingono scrupolosamente le immagini di sfondo per ogni scena. Netflix ha rilasciato un cortometraggio animato giapponese a gennaio utilizzando sfondi generati dall’intelligenza artificiale, ma è stato criticato online per non aver assunto animatori umani. Secondo il professore della Keio University Satoshi Kurihara, “la possibilità che gli assistenti degli artisti di manga vengano sostituiti (dall’intelligenza artificiale) non è zero”.

Nonostante le preoccupazioni, Rootport ritiene che l’IA possa “spianare la strada a persone senza talento artistico per farsi strada” nell’industria dei manga, a condizione che abbiano buone storie da raccontare. Il suo lavoro ha già suscitato clamore online prima della sua uscita il 9 marzo da parte di Shinchosha, un’importante casa editrice.

Tuttavia, il lavoro di Rootport solleva anche una domanda importante: la tecnologia può veramente sostituire il talento artistico e l’abilità manuale che gli artisti di manga hanno sviluppato attraverso anni di pratica e passione? Secondo il professore Kurihara, “la creatività umana è difficile da replicare” per l’IA.

Anche Rootport ha ammesso che il processo di utilizzo dell’IA è stato “divertente”, ma non ha dato la stessa soddisfazione di disegnare qualcosa a mano da zero. In ogni caso, la sua creazione rappresenta un passo avanti nell’evoluzione dei manga giapponesi e un possibile segnale di cambiamento per l’intera industria. La magia delle macchine potrebbe portare a una rivoluzione nell’arte dei manga, ma il suo impatto sulla creatività umana e sull’occupazione nel settore resta ancora da vedere.

Consulta gli articoli AIopenmind su:

3D (1)6G (1)Adobe (1)Aeronautica (5)Africa (2)Ambiente (1)Animali (4)Anziani (1)App (1)Apple (2)Archeologia (2)Architettura (1)Armi (2)Arte (20)Astronomia (1)Audio (13)Avatar (2)Aviazione (1)Avvocati (1)Aziende (7)Banca (1)Biblioteca (1)Bill Gates (1)Bing (6)Blockchain (1)Boston Dynamics (1)Canva (1)Cattolicesimo (3)Certificazioni (1)chataudio (1)Chatbot IA (6)Chip (1)Cina (31)Cinema (2)CNR (1)Coca-Cola (1)Commercio (1)Compagnie aeree (1)Computer quantistici (18)Comuni italiani (1)Comunicazione (6)Contabilità (1)Convegno (1)Copyright (4)Dating (1)Deepfake (1)Design automobilistico (2)Design Industriale (1)Doppiaggio (1)Drone (1)Droni (1)Editing fotografico (1)Editoria (4)Esercito (2)Etica (31)Eventi (1)Evento (3)Facebook (2)FakeNews (5)Falegnameria (1)Fauna selvatica (1)Finanza (1)Fotografia (11)Free lance (1)Gaming (1)Giappone (6)Giochi (2)Giornalismo (8)Giustizia (1)Google (15)Governo (5)Grafica (1)Guerra (7)Guida autonoma (2)Hong Kong (1)IBM (1)Illustrazioni (1)India (3)INPS (1)Intel (1)Istruzione (5)Lavoro (9)Maltrattamento infantile (1)Marina (1)Marketing (5)Medicina (7)Meta (1)Metaverso (9)Microsoft (18)Midjourney (1)Mobilità sostenibile (1)Moda (2)Mozilla (1)Musica (3)Nato (1)NFT (3)Nvidia (4)Oculistica (1)OMS (1)OpenAI (33)Opera (1)Parlamento Europeo (1)Patente di guida (1)Pensieri (1)Polizia (2)Ponti (1)Privacy (5)Programmazione (1)Pubblicazione (1)Pubblicità (4)Relazioni internazionali (2)Relazioni Pubbliche (3)Report (21)Riconoscimento emotivo (1)Risorse online (13)Ristorazione (2)Robotica (7)Sanità (11)Satelliti (2)Semiconduttori (2)Sicurezza (5)Sicurezza informatica (6)Soccorso (1)Società (1)Software (2)Sport (1)Standard (1)Startup (3)streaming live (1)Sviluppatori (1)Sviluppo sostenibile (1)Taiwan (1)Taxi (1)Televisione (1)Tesla (1)TikTok (2)Torah (1)Truffa (1)Ucraina (1)Udito (1)UE (5)Università (1)Uomo (1)USA (11)Vaticano (1)Video (10)Videocomunicazione (1)Videogiochi (1)Violenza domestica (1)WhatsApp (1)Youtube (1)



AI open mind

Insieme per riflettere sull’intelligenza - umana e artificiale - tra studi, esperienze, democrazia e innovazione.

Adika Stadevant Okelo: l’illustratore che dà vita alle intuizioni dell’AI

Adika Stadevant Okelo, giovane illustratore keniota nel mondo dell'innovazione tecnologica e dell'Intelligenza Artificiale. Alcune sue opere sull'AI di ChatGPT e Microsoft. Le sue illustrazioni...

Iscrizione NEWSLETTER

I dati da Lei forniti non saranno comunicati ad altri soggetti terzi e non saranno trasferiti né in Stati membri dell’Unione Europea né in paesi terzi extra UE.

Visita le sezioni del sito

Link utili

Casi studio, contributi

AI governance: A research agenda, Governance of AI program, Future of Umanity Institute, University of Oxford, Dafoe A., 2017 Artificial intelligence (AI) is a po-tent...

Libri

Ricerche

Piattaforme Corsi Gratuiti

White paper, guidelines