ChatGPT ora può aiutare gli esseri umani a parlare con gli alberi. Ma perché? Con l’avvento della tecnologia e dell’intelligenza artificiale, siamo sempre più spinti a sperimentare e cercare nuovi modi di interagire con il mondo naturale. E in questo contesto si inserisce ePlant TreeTag, un dispositivo innovativo sviluppato dalla società tecnologica californiana ePlant.
TreeTag è un dispositivo a energia solare, delle dimensioni di un Roku, che viene posizionato sul tronco di un albero. Dotato di una suite di cinque sensori, TreeTag è in grado di raccogliere informazioni sulla salute dell’albero, come luce, umidità, temperatura e movimento. Utilizzando l’accelerometro, può anche valutare l’inclinazione dell’albero e comprendere il flusso di acqua e nutrienti attraverso la dendrometria.
I dati raccolti vengono caricati su un cloud e resi accessibili tramite l’app ePlant. Questa innovazione rappresenta un’aggiunta preziosa per gli arboricoltori e gli amanti della natura, poiché consente di monitorare in tempo quasi reale i segni vitali degli alberi.
Ma dove entra in gioco ChatGPT? L’app TreeTag consente all’albero di comunicare direttamente con l’utente. Questa conversazione è resa possibile grazie ai modelli di linguaggio generativi, che consentono all’albero di esprimere i propri bisogni e preoccupazioni. Ad esempio, un albero potrebbe comunicare di essere inclinato in modo eccessivo e richiedere l’intervento di un arboricoltore.
Tuttavia, alcuni si interrogano sull’utilità di questa conversazione. Alcuni potrebbero considerarla un’aggiunta superflua, preferendo un’app che presenti semplicemente i dati raccolti in modo visivo e immediato. Inoltre, l’introduzione di ChatGPT in ambiti apparentemente non necessari solleva una questione più ampia riguardo al ruolo delle grandi reti neurali nella nostra vita quotidiana.
L’intelligenza artificiale generativa e i modelli di linguaggio di grandi dimensioni stanno sicuramente cambiando il modo in cui lavoriamo e interagiamo con il mondo. Tuttavia, è importante valutare attentamente in quali contesti tali tecnologie siano realmente necessarie. L’integrazione di ChatGPT con TreeTag potrebbe essere considerata un esempio di come queste nuove tecnologie vengano inserite in ambiti in cui la loro utilità è discutibile.
Nonostante ciò, ePlant sostiene che l’obiettivo è quello di creare una relazione con gli alberi e di elevare la consapevolezza dell’importanza della cura per la natura.
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“ChatGPT Can Now Help Humans Speak to Trees. But Why?”
