Durante la conferenza TechCrunch Disrupt 2025, il fondatore e CEO di Zoom, Eric Yuan, ha delineato una visione del futuro del lavoro in cui l’intelligenza artificiale ridurrà drasticamente la settimana lavorativa, grazie a gemelli digitali e assistenti automatizzati capaci di gestire riunioni, email e documenti in autonomia.
Eric Yuan, il visionario CEO di Zoom, ha dichiarato che l’intelligenza artificiale sarà presto in grado di abbreviare la settimana lavorativa a tre o quattro giorni. Intervenendo alla TechCrunch Disrupt 2025, Yuan ha presentato il concetto di gemello digitale, un avatar AI capace di sostituire la presenza umana in riunioni virtuali e negoziazioni aziendali.
Durante una recente conference call con gli investitori, Yuan ha utilizzato il proprio avatar AI, dimostrando come questa tecnologia possa superare i limiti della comunicazione tradizionale. “Stiamo investendo in intelligenza artificiale, intelligenza artificiale e ancora intelligenza artificiale”, ha sottolineato, spiegando che Zoom punta a trasformare radicalmente l’efficienza del lavoro attraverso automazione cognitiva e personalizzazione avanzata.
L’azienda prevede di integrare l’AI in tutti i propri strumenti, dalle lavagne digitali ai documenti collaborativi, per eliminare attività ripetitive e permettere ai lavoratori di concentrarsi sulla creatività. Yuan immagina un futuro in cui gli assistenti digitali gestiranno email, riunioni e contratti, riducendo così la necessità di una settimana lavorativa tradizionale.
Secondo il CEO, entro cinque anni “non sarà più necessario lavorare cinque giorni a settimana”, aprendo la strada a nuovi modelli di produttività basati sulla collaborazione uomo-AI.
Approfondimento e cronologia
- 2020-2023: Zoom diventa simbolo del lavoro remoto globale.
- 2024: Introduzione delle prime funzioni AI di sintesi riunioni e generazione di note automatiche.
- 2025: Presentazione dei “gemelli digitali” al TechCrunch Disrupt.
Fonti: TechCrunch, Zoom Blog, OECD AI Policy Observatory
Consigli di approfondimento:
- McKinsey Report 2025 – “The Future of Work in the Age of AI”
- World Economic Forum – “AI and the New Work Paradigm”
Abstract:
La prospettiva di Yuan apre un dibattito etico e sociale: la riduzione della settimana lavorativa grazie all’AI promette maggiore equilibrio vita-lavoro, ma rischia anche di ampliare il divario tra chi dispone di tecnologie avanzate e chi ne resta escluso. Il futuro del lavoro dipenderà dalla capacità di integrare l’intelligenza artificiale in modo equo e responsabile.







