L’intelligenza artificiale sta aiutando a decifrare i linguaggi degli animali “How artificial intelligence is helping us decode animal languages“.
L’AI e l’apprendimento automatico sono stati utilizzati per analizzare e tradurre i linguaggi umani per anni, aiutando a espandere i canali di comunicazione umana e a sviluppare nuove tecnologie basate sul linguaggio come chatbot avanzati e dispositivi smart con comando vocale.
Oggi l’IA viene utilizzata per studiare la comunicazione animale con l’obiettivo di decifrare i linguaggi animali per sostenere gli sforzi di conservazione e sostenibilità.
L’Earth Species Project (ESP), un’organizzazione no-profit con sede in California, sta lavorando da anni per sviluppare sistemi di apprendimento automatico in grado di decifrare la comunicazione animale identificando i modelli nella ricerca sull’ecologia comportamentale. Questo comprende l’analisi di grandi set di dati che contengono comunicazioni visive, orali e fisiche di animali.
Con l’analisi utilizzando l’AI è possibile e, in effetti, necessaria oggi, dato l’enorme quantità di dati sulla comunicazione animale che viene raccolta con sensori e dispositivi di registrazione sempre più sofisticati. L’ESP, ad esempio, lavora con oltre 40 biologi e istituzioni ecologiche partner in tutto il mondo per raccogliere raccolte di dati. L’analisi AI della comunicazione animale include set di dati di bioacustica, registrazione di organismi individuali, e ecoacustica, registrazione di interi ecosistemi.
Le comunicazioni di uccelli, anfibi, primati, elefanti e insetti come le api sono tra le specie che vengono studiate, così come quelle dei gatti e dei cani domestici.
Gli esperti sottolineano che la comunicazione tra cetacei, come balene, delfini e altri mammiferi marini, è particolarmente promettente.
L’analisi bioacustica e AI della comunicazione animale può significativamente avanzare la ricerca ecologica e gli sforzi di conservazione.
Ad esempio, nel 2021 i ricercatori hanno utilizzato registrazioni audio per identificare una nuova specie di balene blu nell’Oceano Indiano.
Inoltre, l’ascolto degli ecosistemi e la decifrazione della comunicazione animale possono aiutare gli ecologisti a valutare la salute dell’ambiente naturale.
Gli esperti sottolineano che ci sono anche preoccupazioni etiche che i ricercatori affrontano.
Questo include, in particolare, la possibilità di causare un danno stabilendo canali di comunicazione bidirezionale tra umani e animali o tra animali e macchine.
“Non siamo sicuri dell’effetto che avrà sugli animali e vogliano addirittura partecipare a delle conversazioni”, ha affermato Bakker. “Forse se potessero parlare con noi, ci direbbero di andarcene”.
I ricercatori stanno prendendo provvedimenti per affrontare e mitigare le preoccupazioni riguardo ai danni che potrebbero essere causati.
Nonostante ciò, si spera che l’analisi AI delle comunicazioni animali possa avanzare significativamente nella ricerca ecologica e negli sforzi di conservazione.
In conclusione, l’uso dell’IA per decifrare le lingue degli animali è un campo in espansione che promette di aprire nuove frontiere nella comprensione delle specie animali e del loro mondo.
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“How tech is helping us talk to animals“
“Using AI to Listen to All of Earth’s Species: New insights from the field“
“The Sounds of Life: How Digital Technology Is Bringing Us Closer to the Worlds of Animals and Plants“
“How Scientists Are Using AI to Talk to Animals“
