Meta ha presentato Vibes, un feed innovativo di video basati sull’intelligenza artificiale, integrato nell’app Meta AI e accessibile anche da meta.ai. L’obiettivo è offrire agli utenti un ambiente in cui scoprire, creare e condividere contenuti generati con strumenti visivi avanzati, sperimentando remix e stili personalizzati.
Il nuovo feed consente di partire da zero o di rielaborare video giĂ presenti, aggiungendo musica, immagini e modifiche estetiche per adattarli al proprio gusto creativo. I contenuti possono essere condivisi direttamente su Vibes oppure rilanciati su Instagram e Facebook, con la possibilitĂ di remixare i video Meta AI giĂ pubblicati nelle Stories o nei Reels.
Secondo l’azienda, il sistema diventerà progressivamente più personalizzato, mostrando contenuti in linea con le preferenze dell’utente. Parallelamente, Meta sta collaborando con artisti e creatori per arricchire l’offerta e migliorare i modelli di generazione visiva.
Oltre a Vibes, l’app Meta AI resta il centro di gestione per gli occhiali AI, oltre che un hub creativo per la produzione e modifica di foto e video, con l’assistente virtuale sempre disponibile per suggerimenti e supporto.
Meta sottolinea che Vibes rappresenta solo il primo passo verso una piattaforma in cui ispirazione e creazione AI convergono, aprendo a nuove forme di espressione digitale e interazione sociale.
Cronologia e contesto
- 2023–2024: diffusione dei primi strumenti di generazione video AI (OpenAI Sora, Runway Gen-2).
- 2025 (aprile): Meta integra la creazione di immagini AI su Instagram.
- 2025 (settembre): lancio ufficiale di Vibes, con focus su video brevi, personalizzazione e condivisione cross-platform.
📌 Fonti:
- Meta NewsroomÂ
- MIT Technology Review
- Reuters TechÂ
Consigli di approfondimento
- Intelligenza artificiale e creativitĂ digitale – OECD AI Policy ObservatoryÂ
- Social media e AI generativa – Harvard Berkman Klein CenterÂ
Abstract
Il lancio di Vibes da parte di Meta segna un’evoluzione nell’uso dell’AI nei social media: da strumento di supporto creativo a piattaforma di espressione autonoma. Pro: democratizzazione della produzione video, nuove opportunità per creator, interazione sociale ampliata. Rischi: sovraccarico di contenuti artificiali, sfide sulla proprietà intellettuale, rischio di manipolazioni e perdita di autenticità . Sul piano etico e sociale, la diffusione di tali strumenti può ridisegnare l’ecosistema della comunicazione online, imponendo nuove regole di trasparenza e tutela degli utenti.







