In un mondo sempre più tecnologico e digitale, l’intelligenza artificiale sta diventando una componente sempre più importante nell’ambito dell’illustrazione e della generazione di immagini. Ma come si comportano le intelligenze artificiali di fronte a sfide linguistiche come le metafore e la surrealtà?
Questo è il focus dell’articolo pubblicato da Wired, che ha testato alcune delle più avanzate intelligenze artificiali per la generazione di immagini, tra cui MidJourney, Bing basato su Dall-E e Stable Diffusion. Il test ha analizzato la capacità di queste intelligenze artificiali nell’interpretazione di comandi che richiedevano la raffigurazione di immagini surreali, metafore e scene tradizionali invertite.
Uno dei principali ostacoli per le intelligenze artificiali è l’interpretazione delle metafore, delle ambiguità linguistiche, dell’ironia e delle sfumature, che sono elementi fondamentali del linguaggio umano ma che possono risultare complessi per una macchina. Wired ha chiesto alle intelligenze artificiali di raffigurare “una persona seduta sugli allori”, un modo di dire che ha un significato simile in italiano e in inglese. Tuttavia, nessuna delle intelligenze artificiali ha compreso la metafora e ha prodotto immagini che si basavano sul significato letterale delle parole.
Inoltre, Wired ha testato la capacità delle intelligenze artificiali di creare immagini surreali, unendo due concetti apparentemente incongruenti. Quando il comando inserito è stato “il gatto è accucciato in maniera simile al pane, ma è comunque un gatto”, MidJourney ha prodotto un’immagine sorprendentemente accurata, mentre Stable Diffusion ha sovrapposto semplicemente il muso di un gatto alla foto di una pagnotta.
Infine, Wired ha testato come le intelligenze artificiali si comportano con i comandi più tradizionali, come la raffigurazione di una scena in cui è il gatto a inseguire il cane. In questo caso, le intelligenze artificiali hanno prodotto immagini molto diverse tra loro, dimostrando ancora una volta la complessità dell’interpretazione del linguaggio naturale da parte di una macchina.
Da notare che tutti i test effettuati da Wired sono stati eseguiti in lingua inglese, quindi rimane ancora da capire come le intelligenze artificiali si comportano con altre lingue, come l’italiano. Tuttavia, questi test offrono un’interessante prospettiva sulle sfide e i limiti attuali delle intelligenze artificiali nel campo dell’illustrazione e della generazione di immagini.