Promozione dell’innovazione e cooperazione internazionale al centro del nuovo progetto “Nomad Taiwan”.
L’11 aprile 2025 è stato inaugurato a Taitung, nel sud-est di Taiwan, il sito pilota “Nomad Taiwan”, con l’obiettivo di attrarre nomadi digitali da tutto il mondo. Il progetto, promosso dal Consiglio Nazionale per lo Sviluppo (NDC), mira a stimolare innovazione e imprenditorialitĂ grazie al contributo di professionisti altamente qualificati, in particolare nei settori dell’intelligenza artificiale e della tecnologia.
All’evento inaugurale hanno partecipato il vice ministro del NDC Jan Fang-guan, la magistrata di Taitung April Yao e rappresentanti politici e imprenditoriali da Taiwan, Giappone e Corea del Sud. Durante la cerimonia, è stata firmata una lettera d’intenti tra il governo locale e il Consiglio Pubblico-Privato per i Nomadi Digitali del Giappone, per promuovere scambi bilaterali e iniziative comuni.
Dal 2020, Taitung ha rafforzato i legami con i possessori della Taiwan Employment Gold Card, mentre nel 2023 ha lanciato TTNOMAD, piattaforma social per la comunitĂ dei nomadi digitali, che ha giĂ attirato oltre 120 professionisti stranieri.
Con l’entrata in vigore del visto per nomadi digitali a gennaio 2025, Taiwan consente ora ai professionisti internazionali di soggiornare nel paese fino a sei mesi. Il NDC ha dichiarato che continuerà a sviluppare politiche mirate per posizionare Taiwan come hub regionale per talenti digitali.
Approfondimento
📌 Cronologia e contesto normativo:
- 2020: Lancio della Taiwan Employment Gold Card.
- 2023: Attivazione piattaforma TTNOMAD.
- Gennaio 2025: Avvio visto nomadi digitali → Taiwan Gold Card Office
- Aprile 2025: Accordo con Giappone per promozione congiunta.
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Abstract: Pro e rischi etico-sociali
Il progetto “Nomad Taiwan” rappresenta una strategia ambiziosa per attrarre competenze globali e favorire lo sviluppo tecnologico locale. I vantaggi includono lo scambio culturale, la crescita dell’ecosistema AI e il rafforzamento dell’economia locale. Tuttavia, permangono criticità legate alla gentrificazione digitale, al divario di accesso e alla sostenibilità a lungo termine della mobilità professionale temporanea. Il bilanciamento tra inclusività e innovazione sarà cruciale.
