Il Parlamento taiwanese ha approvato emendamenti alla legge sull’innovazione industriale, introducendo agevolazioni fiscali per l’intelligenza artificiale, la transizione energetica e le start-up.
La Legislative Yuan ha approvato una serie di modifiche all’Industrial Innovation Act, ora in attesa della firma del presidente William Lai. Le nuove misure fiscali offrono detrazioni fino a 2 miliardi di NT$ (61 milioni di dollari USA)per le aziende che investono in tecnologie legate all’intelligenza artificiale, al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni di carbonio. Le disposizioni sono retroattive al 1° gennaio 2025 e valide fino al 31 dicembre 2029.
In particolare, le aziende dei settori sensibili dovranno ottenere l’approvazione governativa prima di investire in paesi esteri o trasferire tecnologie chiave all’estero. La legge introduce inoltre sanzioni per l’esportazione non autorizzata di tecnologie strategiche: le multe partono da 500.000 NT$ e possono arrivare fino a 10 milioni NT$ in caso di violazioni ripetute.
Sono previsti incentivi anche per gli investitori in start-up, con detrazioni annuali fino a 5 milioni NT$ per le imprese considerate strategiche per l’economia nazionale. Per operazioni finanziarie vicine ai ponti festivi, è stato esteso di cinque giorni il termine per il pagamento della tassa sul trasferimento azionario.
Approfondimento: contesto e cronologia
Taiwan e l’innovazione industriale:
- Industrial Innovation Act – testo ufficiale (Ministero degli Affari Economici)
- Strategia AI nazionale – Taiwan AI Action Plan
- Misure su export sensibili – Executive Yuan
Consigli di lettura
- UE: AI Act e sovranità tecnologica
- OCSE: strumenti fiscali per l’innovazione
- Rapporto WIPO sull’adozione dell’AI nei paesi asiatici
Abstract: etica, rischi e scenari futuri
Pro:
- Rafforzamento della competitività tecnologica
- Incentivazione di investimenti sostenibili
- Sostegno all’ecosistema start-up
Rischi:
- Sorveglianza sui trasferimenti tecnologici
- Possibili tensioni geopolitiche legate al controllo su investimenti esteri
- Difficoltà di bilanciamento tra apertura economica e sicurezza nazionale
Conseguenze attese: aumento dell’attrattività per capitali stranieri, rafforzamento delle barriere contro fughe di tecnologie strategiche e ridefinizione della governance economica digitale.
