SoftBank, OpenAI e Oracle esplorano nuove sedi per sviluppare infrastrutture IA. Il Regno Unito tra i candidati grazie al sostegno normativo promesso dal premier Keir Starmer.
Il progetto “Stargate” — un’infrastruttura per data center da 500 miliardi di dollari finanziata da SoftBank — potrebbe approdare nel Regno Unito. Secondo il Financial Times, il consorzio che comprende anche OpenAI e Oracle sta valutando diverse localitĂ estere per ospitare questa iniziativa strategica nel settore dell’intelligenza artificiale.
L’interesse verso il Regno Unito nasce dall’approccio dichiaratamente pro-innovazione del nuovo primo ministro Keir Starmer, che ha promesso misure concrete per attrarre investimenti tecnologici: accesso facilitato ai dati pubblici per i ricercatori, istituzione di zone dedicate ai data center e un quadro regolatorio favorevole allo sviluppo dell’IA.
Il progetto Stargate si colloca in un contesto globale di corsa alle infrastrutture IA, necessarie per sostenere i carichi computazionali richiesti da modelli generativi sempre più avanzati. La partecipazione di OpenAI, uno degli attori principali dell’ecosistema IA, rafforza il valore strategico del progetto.
Le implicazioni etiche e ambientali restano tuttavia centrali: sarà fondamentale garantire sostenibilità energetica, trasparenza sull’uso dei dati e un controllo democratico sullo sviluppo tecnologico.
Cronologia e approfondimento
- SoftBank e IA: da Vision Fund a Stargate, la strategia globale – SoftBank Group
- Keir Starmer e politica tech nel Regno Unito – gov.uk
- OpenAI, Oracle e l’espansione infrastrutturale – Financial Times
Consigli di lettura
- “Come i data center stanno trasformando la geografia del potere digitale”
- “Etica dell’IA e grandi infrastrutture: sfide e regolamentazioni europee”
Abstract
Pro: attrazione di capitali, innovazione, occupazione tech, centralità globale del Regno Unito nell’IA.
Rischi: impatti ambientali, uso opaco dei dati, squilibri geopolitici e diseguaglianze territoriali.
Conseguenze future: aumento della competizione internazionale per ospitare infrastrutture IA, influenza politica delle big tech nei processi normativi, evoluzione dei diritti digitali.
