OpenAI ha presentato Sora, un nuovo modello di intelligenza artificiale in grado di generare video fino a un minuto partendo da semplici descrizioni testuali. Questo sistema, basato su tecnologie avanzate di diffusione e trasformazione, promette di rivoluzionare il modo in cui vengono creati contenuti visivi, simulando in modo realistico scenari complessi, movimenti, e ambienti. Sora è pensato per aiutare creativi, filmmaker e designer a esplorare nuove frontiere dell’animazione, grazie alla capacità del modello di generare video di qualità elevata e di rispondere fedelmente alle istruzioni dell’utente.
La forza del modello risiede nella sua capacità di comprendere il mondo fisico in movimento. Sora è capace di gestire scene complesse con più personaggi e movimenti realistici, pur mantenendo dettagli accurati sia nei soggetti che negli sfondi. Tuttavia, il modello non è privo di difetti: in situazioni che richiedono simulazioni fisiche precise, come interazioni complesse tra oggetti, Sora può generare risultati imprecisi o inverosimili. Per questo motivo, la fase attuale di test coinvolgerà esperti del settore per identificare possibili rischi e migliorare la sua affidabilità.
OpenAI sta anche adottando misure di sicurezza rigorose, inclusa la collaborazione con red team specializzati in disinformazione e contenuti nocivi. L’azienda prevede l’integrazione di strumenti che rilevino contenuti generati da Sora per prevenire l’abuso della tecnologia. Nonostante le sfide, Sora rappresenta un significativo passo in avanti verso la comprensione e la simulazione del mondo reale da parte delle intelligenze artificiali, avvicinando sempre di più l’obiettivo dell’AGI.