Il 31 marzo 2025 sono stati presentati a Shanghai due nuovi modelli meteorologici basati sull’intelligenza artificiale, “Yushi” e “Fuyao”, segnando un passo avanti nell’innovazione climatica in Cina. L’evento si è tenuto in occasione dell’avvio del nuovo Shanghai Municipal Artificial Intelligence Meteorological Application and Innovation Centre, alla presenza del vicedirettore dell’Amministrazione Meteorologica Cinese (CMA), Dr. Bi Baogui.
“Yushi”, il primo dei due modelli, utilizza dati radar tridimensionali e algoritmi di velocità verticale per identificare con precisione le celle temporalesche. Questa capacità consente di anticipare le allerte per fenomeni meteorologici severi, come i temporali convettivi, con un anticipo che va da 15 a 45 minuti rispetto ai sistemi tradizionali.
Il secondo modello, “Fuyao”, si distingue per l’integrazione di dati multimodali che permettono una fusione tra assimilazione e previsione su scala regionale. Le sue previsioni si aggiornano ogni 10 minuti e forniscono allerte con una precisione territoriale fino al livello comunale, offrendo un supporto cruciale per la gestione delle emergenze climatiche locali.
Attualmente in fase di test, entrambi i modelli entreranno ufficialmente in funzione durante la stagione delle piogge del 2025, con l’obiettivo di migliorare l’efficacia delle previsioni meteo e rafforzare la sicurezza pubblica.
Fonti:
China Meteorological News Press
Approfondimenti:
- CMA – Tecnologie AI nella meteorologia
- WMO – AI e meteo globale
Conclusioni – Pro e rischi
Pro: maggiore precisione e tempestività delle allerte, riduzione dei danni.
Rischi: dipendenza da sistemi complessi, necessità di supervisione umana ed etica nell’uso dei dati.
