Un trend virale su TikTok, in cui adolescenti creano immagini AI di finti senzatetto in casa per spaventare i genitori, ha generato l’allarme delle forze dell’ordine. Gli esperti avvertono: lo scherzo è disumanizzante, pericoloso e spreca risorse pubbliche.
Negli Stati Uniti si è diffusa una nuova moda tra i giovanissimi: utilizzare strumenti di intelligenza artificiale, come i filtri di Snapchat, per inserire nelle proprie case l’immagine di un uomo trasandato e apparentemente senza dimora. I ragazzi raccontano ai genitori che lo sconosciuto sarebbe stato invitato per usare il bagno o bere un bicchiere d’acqua. Le reazioni dei familiari, spesso registrate di nascosto, finiscono su TikTok, dove alcuni video hanno superato milioni di visualizzazioni.
Il fenomeno ha però conseguenze gravi. In diversi casi, i genitori hanno creduto a un’intrusione reale e hanno allertato le autorità . Come spiegato dal comandante Andy McKinney della polizia di Round Rock, simili segnalazioni vengono trattate come priorità assolute e potrebbero persino portare a un intervento armato della SWAT. Una situazione che espone sia i minori sia gli agenti a rischi concreti.
Il dipartimento di polizia di Salem (Massachusetts) ha definito l’iniziativa “disumanizzante per i senzatetto, fonte di panico per le famiglie e spreco di risorse”. Le forze dell’ordine ribadiscono che un falso allarme può tradursi in conseguenze imprevedibili.
L’episodio solleva un nodo più ampio: l’uso irresponsabile dell’intelligenza artificiale da parte dei giovanissimi. La facilità di accesso a strumenti di manipolazione visiva richiede maggiore consapevolezza educativa e un controllo più stretto da parte dei genitori, per evitare derive che trasformano l’intrattenimento in un pericolo sociale.
Cronologia e approfondimento
- Deepfake e rischi sociali – Nel 2023 l’FBI ha segnalato un aumento di segnalazioni legate a video falsificati con AI → FBI
- AI e tutela dei minori – L’UNICEF ha pubblicato linee guida sull’uso responsabile delle tecnologie emergenti da parte di adolescenti → UNICEF
- Etica e AI – Il Consiglio d’Europa ha avviato un percorso normativo per regolamentare usi dannosi dell’intelligenza artificiale → Council of Europe
Consigli di approfondimento:
- Studio del MIT Media Lab su deepfake e percezione sociale → MIT Media Lab
- Analisi dell’OECD sui rischi dell’AI per i giovani → OECD AI
Abstract
L’uso di strumenti AI per creare scherzi virali mette in luce opportunità e rischi. Se da un lato dimostra la diffusione della creatività digitale, dall’altro evidenzia derive etiche: disumanizzazione dei senzatetto, spreco di risorse pubbliche, pericoli reali per i minori e le famiglie. La conseguenza sociale più probabile è un aumento della diffidenza verso le tecnologie di AI e la necessità di un’educazione digitale responsabile. Il futuro richiederà un bilanciamento tra libertà creativa e tutela collettiva.







