Otto robot umanoidi hanno partecipato alla Maratona di Pechino 2025 su un percorso ridotto, suscitando attenzione mediatica. La gara, simbolica, segna un traguardo per la robotica, ma solleva interrogativi su limiti tecnici ed etici.
Alla Maratona di Pechino 2025, otto robot umanoidi hanno gareggiato su un tracciato ridotto a 4,2 chilometri, un decimo della distanza ufficiale. L’iniziativa, organizzata dall’Istituto di Automazione dell’Accademia Cinese delle Scienze, ha inteso dimostrare le capacitĂ motorie e la resistenza degli umanoidi in condizioni simulate di gara.
Il robot vincitore, “Tiangong”, ha impiegato 2 ore e 12 minuti, evidenziando le attuali limitazioni nella locomozione autonoma. I robot, dotati di sensori ambientali e modelli di apprendimento per rinforzo, hanno affrontato il percorso a velocitĂ media di 0,3 km/h, con pause per ricalibrare l’equilibrio.
Sebbene non paragonabili agli atleti umani, queste prove rivelano il potenziale della robotica mobile per applicazioni in ambienti complessi. Tuttavia, l’evento ha sollevato dubbi su finalità , sostenibilità e sicurezza, specie in ambiti pubblici. Esperti sottolineano la necessità di una regolamentazione etica sull’uso di robot autonomi in contesti civili.
📌 Cronologia e approfondimento:
- Evento: Maratona di Pechino, aprile 2025 – Xinhua News
- Robot umanoidi e locomozione autonoma: Studio su Figura 02 – Nature Machine Intelligence
- Etica e robotica: Linee guida UE su IA – Commissione Europea
🔍 Consigli di approfondimento:
- L’evoluzione della robotica umanoide in Cina
- Sfide etiche nell’uso dei robot in spazi pubblici
- Robot umanoidi al lavoro: cosa sapere
🧠Abstract – Pro e rischi
Pro:Â dimostrazione pubblica delle capacitĂ robotiche, sensibilizzazione tecnologica, test in ambienti dinamici.
Rischi:Â lentezza operativa, vulnerabilitĂ a ostacoli e meteo, mancanza di norme sull’interazione robot-uomo. Futuri sviluppi potrebbero favorire applicazioni in assistenza, logistica e sicurezza urbana, ma richiedono governance etica condivisa.
