Opera Browser ha annunciato l’integrazione di nuovi strumenti AI per la sua versione desktop, Opera e Opera GX. La società ha detto che questi strumenti sono disponibili in accesso anticipato su tutte le piattaforme desktop. In particolare, Opera ha integrato i chatbot AI generativi alimentati da ChatGPT e ChatSonic. Questi strumenti consentono di generare prompt AI evidenziando del testo su un sito web o digitandolo direttamente.
Gli utenti possono utilizzare i chatbot per sintetizzare articoli o pagine web, scrivere post sui social media o ideare attraverso prompt. Per utilizzare questa funzione, gli utenti devono attivare manualmente “AI prompts” attraverso il menu delle impostazioni.
Inoltre, Opera ha dichiarato che i chatbot AI sono stati integrati nella barra laterale del browser. Sebbene ChatGPT possa lavorare con il testo, il bot di ChatSonic, alimentato da GPT-4, consente anche agli utenti di generare immagini dai dati di input.
Joanna Czajka, direttore del prodotto di Opera, ha dichiarato che “il contenuto generato da AI sta cambiando il modo di navigare sul web. Il nostro obiettivo è utilizzare queste tecnologie per fornire ai nostri utenti nuove abilità di navigazione, reinventando il modo in cui apprendono, creano e fanno ricerche”.
Opera ha inoltre dichiarato di pianificare di annunciare ulteriori funzionalità AI alimentate dal suo modello basato su GPT in futuro. La società, di proprietà di un consorzio cinese, sta espandendo attivamente il suo programma AI in AIGC per i prodotti di browser, notizie e giochi attraverso le sue soluzioni e nuove e esistenti partnership.
Data la popolarità dell’AI generativo, altri browser potrebbero seguire l’esempio e integrare strumenti simili. Recentemente, Brave ha introdotto funzionalità di sintesi nell’engine di ricerca e sta già sperimentando funzionalità incentrate sull’AI per il suo browser.
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“Opera browser adds ChatGPT and AI summarization features“
