Il primo rivale cinese di ChatGPT, MOSS, è andato in crash poche ore dopo il suo lancio pubblico. Il team di sviluppo della Fudan University aveva creato un modello di linguaggio conversazionale, in grado di rispondere a domande, generare testo, riassumere testo e generare codice. MOSS, tuttavia, non era in grado di gestire l’enorme quantità di traffico che ha subito dopo il lancio, portando alla chiusura dei suoi server.
La popolarità istantanea del modello cinese sui social network cinesi lo ha visto essere riferito dai media statali come il primo concorrente cinese di ChatGPT. Il team di sviluppo si è scusato per l’esperienza negativa e ha affermato di non avere le risorse informatiche sufficienti per supportare il traffico che stava ricevendo.
Nonostante la stampa cinese abbia descritto MOSS come un rivale di ChatGPT, il sito web del progetto afferma che non è davvero un rivale a causa della mancanza di dati di alta qualità, risorse di calcolo e capacità del modello. Inoltre, sorprendentemente per un progetto cinese, MOSS non è in grado di comprendere o generare testo in lingue diverse dall’inglese.
Il team di sviluppo di MOSS sta lavorando attivamente per migliorare le abilità di lingua cinese dei chatbot, ma sembra che le risorse informatiche siano ciò di cui il progetto abbia più disperatamente bisogno per avere successo.
In generale, MOSS sembra aver suscitato grande interesse nella comunità cinese, ma il suo fallimento nel gestire il traffico che ha ricevuto dopo il lancio dimostra che la creazione di modelli di linguaggio conversazionale non è solo una questione di programmazione avanzata, ma anche di gestione delle risorse informatiche. La competizione tra i modelli di linguaggio conversazionale sta diventando sempre più accesa, e MOSS sembra aver dimostrato che non basta avere un buon modello per avere successo.
________
“China’s First ChatGPT Rival Crashes a Few Hours After Launching“
Foto di Gerd Altmann da Pixabay