Recentemente, è stata annunciata la versione 6.1 di Midjourney di un famoso modello di generazione di immagini, portando con sé una serie di miglioramenti significativi che promettono di ridefinire gli standard di qualità visiva. Tra le novità principali, spiccano una maggiore coerenza nelle immagini generate, con miglioramenti evidenti nella rappresentazione di arti, volti e texture, rendendo i risultati finali più dettagliati e realistici.
Oltre a un sensibile miglioramento nella qualità generale delle immagini, il nuovo modello introduce anche un potenziamento delle capacità di personalizzazione, permettendo agli utenti di ottenere risultati più accurati e sorprendentemente personalizzati. Questa nuova versione si distingue anche per una maggiore velocità di elaborazione, riducendo i tempi di attesa del 25% rispetto alle versioni precedenti, e migliorando la precisione dei dettagli più piccoli, come gli occhi e le mani.
Parallelamente al lancio di questa nuova versione, è stata avviata una ricerca che esplora le origini della bellezza estetica. Questo progetto mira a comprendere come vari fattori demografici e personali influenzino la percezione della bellezza, con l’obiettivo di sviluppare nuovi strumenti che permettano agli utenti di esplorare queste sfumature estetiche in maniera più approfondita.