Meta ha recentemente presentato il suo progetto innovativo: Orion, i primi occhiali di realtà aumentata (AR) che promettono di trasformare il modo in cui interagiamo con il mondo. Durante l’evento Meta Connect, Mark Zuckerberg ha svelato il prototipo di questi occhiali, progettati per proiettare ologrammi direttamente nell’ambiente circostante. Sebbene non siano disponibili per la vendita, Orion rappresenta una visione ambiziosa di come Meta intende sostituire gli smartphone nel prossimo futuro.
Un aspetto distintivo di Orion è il controllo tramite un braccialetto neurale, che utilizza l’elettromiografia per rilevare i movimenti e le intenzioni dell’utente. Zuckerberg ha condiviso le sue impressioni su questa tecnologia, sottolineando come essa possa semplificare l’interazione con il mondo digitale, rendendo l’esperienza più intuitiva. Gli utenti possono aspettarsi un’interfaccia fluida, che consente di gestire applicazioni e contenuti senza il bisogno di dispositivi fisici.
Oltre alla dimostrazione delle funzionalità di Orion, il CEO di Meta ha anche parlato del potenziale futuro degli occhiali AR. Secondo lui, questi dispositivi potrebbero diventare una parte integrante della vita quotidiana, migliorando la produttività e la socializzazione. Durante l’evento, è stata anche presentata una ricetta per un frullato, evidenziando le possibilità creative della tecnologia.
Meta, tuttavia, ha chiarito che Orion è attualmente un prototipo e non è destinato alla vendita. La mossa sembra essere un tentativo strategico di posizionarsi in un mercato emergente e stimolare l’interesse degli sviluppatori e dei consumatori.