Meta sta rivoluzionando il mondo del cinema con Meta Movie Gen, un insieme di modelli di intelligenza artificiale che consentono la creazione di video e suoni personalizzati a partire da semplici input di testo. Questi modelli, lanciati in partnership con Blumhouse, offrono la possibilità di generare video di alta qualità in 1080p HD, completi di tracce audio coordinate. Il progetto punta a coinvolgere registi e creativi per esplorare il potenziale creativo e i confini etici dell’IA.
Connor Hayes, vicepresidente di GenAI presso Meta, ha sottolineato l’importanza di un dialogo aperto con l’industria del cinema per favorire un uso responsabile di Movie Gen. Attraverso una collaborazione con Blumhouse, rinomata casa di produzione specializzata nel genere horror, Meta ha avviato un programma pilota che coinvolge creativi come Aneesh Chaganty, Casey Affleck e le sorelle Spurlock. Questi registi stanno testando la tecnologia e hanno fornito un primo feedback sugli strumenti, utilizzando le clip generate in progetti sperimentali.
Jason Blum, CEO di Blumhouse, ha dichiarato che il progetto rappresenta una potente risorsa per i cineasti. Il feedback ottenuto finora ha dimostrato che Movie Gen può diventare un alleato nel processo creativo, aiutando a visualizzare idee e sperimentare effetti audio e atmosfere. Il potenziale del programma sembra evidente: i registi vedono in Movie Gen uno strumento per esplorare nuove idee, dove la risposta creativa dell’IA ai prompt testuali risulta spesso fonte di ispirazione.
Meta prevede di ampliare il progetto nel 2025, includendo altri creatori digitali. L’obiettivo è fornire un set di strumenti che aiuti chiunque a trasformare la propria visione artistica in realtà, valorizzando il ruolo insostituibile della creatività umana nel processo.