WhatsApp introduce Meta AI, l’assistente virtuale basato su Llama 3.2, per migliorare l’esperienza utente con funzionalità avanzate.
Funzionalità avanzate di Meta AI su WhatsApp
Meta AI offre risposte intelligenti, analisi di immagini e traduzioni in tempo reale, trasformando l’interazione su WhatsApp.
Llama 3.2: il motore dietro Meta AI su WhatsApp
Scopri come il modello Llama 3.2 potenzia Meta AI, offrendo prestazioni elevate nell’assistenza virtuale su WhatsApp.
Meta ha annunciato l’integrazione del suo assistente virtuale, Meta AI, all’interno di WhatsApp, sfruttando le capacità avanzate del modello linguistico Llama 3.2. Questa innovazione mira a migliorare l’esperienza degli utenti offrendo una gamma di funzionalità intelligenti direttamente nell’app di messaggistica.
Meta AI è progettato per rispondere a domande, mantenere conversazioni naturali, analizzare immagini e tradurre testi in tempo reale. Ad esempio, gli utenti possono scattare una foto durante una passeggiata e chiedere a Meta AI di identificare l’oggetto raffigurato, oppure fotografare un piatto e ottenere informazioni sulla sua preparazione. Inoltre, l’assistente è in grado di modificare immagini, come rimuovere oggetti indesiderati o cambiare lo sfondo, utilizzando tecniche di intelligenza artificiale generativa.
Per accedere a Meta AI su WhatsApp, gli utenti possono iniziare una chat dedicata, identificata da un nuovo “cerchio blu” nell’interfaccia dell’app. È possibile interagire direttamente con l’assistente o invocarlo all’interno di chat di gruppo menzionandolo con “@MetaAI”. Meta assicura che solo i messaggi indirizzati a @MetaAI saranno letti dall’assistente, garantendo la privacy delle altre conversazioni.
Il cuore di Meta AI è Llama 3.2, un modello linguistico multimodale open-source sviluppato da Meta. Presentato durante l’evento “Connect” nel settembre 2024, Llama 3.2 è in grado di generare contenuti sia da input testuali che visivi. Sono state rilasciate versioni leggere del modello, ottimizzate per funzionare nativamente su dispositivi mobili, rendendo l’assistente veloce ed efficiente su piattaforme come WhatsApp.
L’introduzione di Meta AI su WhatsApp rappresenta un passo significativo nell’evoluzione delle applicazioni di messaggistica, offrendo agli utenti strumenti avanzati per interagire in modo più dinamico e informato.
Fonti: