Unitree presenta Dex5, una mano robotica con 20 gradi di libertĂ , 94 sensori tattili e risposta intuitiva alle forze.
Unitree Robotics ha annunciato il lancio della Unitree Dex5, una mano robotica di nuova generazione progettata per replicare la destrezza e l’agilitĂ della mano umana. Caratterizzata da 20 gradi di libertĂ (16 attivi e 4 passivi), questa innovazione si distingue per la capacitĂ di rispondere in modo fluido alle forze esterne grazie alla tecnologia di backdrivability diretta.
Uno degli elementi piĂą innovativi è l’integrazione di 94 punti di contatto sensibili (opzionali), che permettono una percezione tattile avanzata, fondamentale per applicazioni in robotica collaborativa, assistenza umana e manipolazione di oggetti complessi. Il sistema di controllo consente una gestione precisa della forza, migliorando sicurezza e interazione nei contesti dinamici.
Queste caratteristiche rendono Dex5 ideale per l’impiego in ambienti industriali, sanitari e di ricerca, dove la precisione del gesto e la reattività al contesto sono cruciali. Il design modulare permette inoltre un’integrazione agevole in robot umanoidi o sistemi di automazione avanzati.
L’annuncio sottolinea l’impegno crescente di Unitree nel campo della robotica umanoide avanzata, rafforzando il posizionamento dell’azienda tra i leader globali nel settore della meccatronica applicata.
📌 Cronologia e approfondimenti
- Dexterous Manipulation – IEEE Spectrum
- Unitree Robotics – Sito ufficiale
- Studio MIT su mani robotiche e feedback tattile
- EU AI Act e sicurezza nei robot
📚 Consigli di lettura
- Robot umanoidi e destrezza: evoluzione 2024-2025
- Touch-based AI control: il futuro del tatto nei robot
📄 Abstract – Pro e rischi
Pro:
• Controllo di forza realistico
• Sensibilità tattile avanzata
• Integrazione versatile
Rischi etici e sociali:
• Possibili implicazioni in ambiti militari
• Dipendenza da sistemi autonomi in contesti critici
• AccessibilitĂ limitata per costi e complessitĂ
La diffusione di tecnologie come Dex5 stimola una riflessione sulla simbiosi uomo-macchina, imponendo norme etichechiare per un’integrazione responsabile.
