Midjourney, una società di generazione di arte alimentata dall’intelligenza artificiale, ha lanciato una nuova rivista cartacea mensile, “Midjourney”. L’obiettivo della rivista è quello di celebrare la creatività, l’immaginazione e la crescente manifestazione della mente umana della loro comunità. Ogni numero presenta interviste con creatori di immagini e appassionati di Midjourney, immagini realistiche generate dall’AI, e suggerimenti per i membri della comunità. Il prezzo dell’abbonamento mensile è di $4, ma i nuovi iscritti possono ottenere il primo numero gratuitamente.
Il lancio della rivista Midjourney arriva in un momento in cui l’AI sta cambiando il volto del giornalismo. La notizia che CNET, un punto fermo del giornalismo tecnologico, ha licenziato il 10% dei suoi dipendenti all’inizio di questo mese, con il suo caporedattore che ha cambiato il suo titolo in “vicepresidente senior della strategia dei contenuti AI”, è stata solo l’ultimo esempio dell’impatto dell’intelligenza artificiale sui media tradizionali. Red Ventures, proprietaria di CNET, utilizza l’AI per generare articoli su argomenti di base nell’ambito della finanza personale e altri argomenti. Nonostante la controversia su CNET, Red Ventures prevede di continuare a pubblicare articoli scritti dall’AI.
La rivista Midjourney cerca di distinguersi dal resto del mercato proponendo una pubblicazione cartacea e una prospettiva più artistica. Tuttavia, l’idea di pagare per copie stampate di immagini disponibili gratuitamente online solleva delle domande sulla sostenibilità del business dei media in grande stile.
Secondo il CEO di Axel Springer, che possiede Insider e Politico, l’intelligenza artificiale ha il potenziale per rendere il giornalismo indipendente migliore di quanto non sia mai stato, ma solo chi crea i migliori contenuti originali sopravviverà. In un momento in cui sempre più persone si affidano alle notizie online, le pubblicazioni cartacee come Midjourney dovranno dimostrare il loro valore unico per competere.
Su Twitter, Midjourney ha annunciato il lancio della sua nuova rivista, invitando i lettori a unirsi alla celebrazione della creatività, dell’immaginazione e della crescente manifestazione della mente umana nella loro comunità. Tuttavia, non è chiaro se le interviste presenti sulla rivista saranno condotte da un chatbot di intelligenza artificiale, poiché Midjourney non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento.
A differenza di altre pubblicazioni, Midjourney ha scelto di abbracciare l’IA e la creatività che ne deriva, offrendo una visione unica e innovativa alla comunità degli appassionati d’arte e dei lettori di tutto il mondo. Nonostante i dubbi sulla domanda per le copie stampate di immagini, Midjourney ha dimostrato di avere una comunità forte e devota che è pronta a sostenere il lancio della rivista cartacea.
Nonostante l’ascesa dell’IA nel settore dei media, è importante riconoscere che l’essere umano rimane insostituibile quando si tratta di creare contenuti originali e di alta qualità. L’IA può aiutare a semplificare alcune attività, come la creazione di immagini o la generazione di articoli su argomenti di base, ma l’umanità e l’esperienza rimangono indispensabili quando si tratta di produrre contenuti unici e coinvolgenti.
Il lancio della rivista Midjourney è un passo avanti per il settore dei media e dimostra come l’IA possa essere utilizzata in modo creativo e innovativo. Con il suo modello di business unico e la sua comunità appassionata, Midjourney ha dimostrato che è possibile unire l’IA e l’umanità per creare contenuti di alta qualità che soddisfano le esigenze dei lettori e degli appassionati d’arte di tutto il mondo.
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“AI Eats Media: Midjourney Launches a Magazine“
