Elon Musk ha lanciato Grokipedia, una nuova enciclopedia online basata sul crowdsourcing, con l’obiettivo dichiarato di fornire “la verità , tutta la verità e nient’altro che la verità ”. La piattaforma, sviluppata dalla sua società di intelligenza artificiale xAI, si propone come alternativa a Wikipedia, da lui più volte accusata di essere influenzata da “propaganda”.
Il sito, online dal 29 ottobre 2025, presenta un design minimalista e dichiara di ospitare 885.279 articoli, una cifra ben lontana dai 7 milioni della versione inglese di Wikipedia. Come il modello originario, Grokipedia consente di cercare informazioni su temi popolari, da Taylor Swift al Buckingham Palace. Tuttavia, diversi osservatori hanno notato somiglianze con i contenuti di Wikipedia, ipotizzando che parte del materiale sia stato adattato.
La Wikimedia Foundation, organizzazione no-profit che gestisce Wikipedia, ha espresso dubbi sulla trasparenza del progetto, evidenziando che alcune voci di Grokipedia risultano scarsamente documentate. Ad esempio, la voce sulla dinastia Chola dell’India meridionale presenta solo tre fonti, contro le 113 citazioni della pagina equivalente su Wikipedia.
In una dichiarazione ufficiale, la Fondazione ha sottolineato: “Wikipedia rimane unica per la trasparenza delle sue politiche, la supervisione volontaria e la cultura di miglioramento continuo”. Inoltre, ha ribadito che l’enciclopedia libera è stata fondamentale per l’addestramento dei principali chatbot, inclusi ChatGPT e Gemini di Google, e che “anche Grokipedia ha bisogno di Wikipedia per esistere”.
Il lancio avviene in un contesto politico delicato: Wikipedia è da mesi sotto accusa da parte di alcuni legislatori statunitensi che denunciano presunti “pregiudizi ideologici”. Musk sembra voler capitalizzare su queste tensioni, presentando Grokipedia come piattaforma “neutrale”. Resta però incerto se il progetto riuscirà a costruire una comunità di volontari capace di competere con l’affidabilità e la trasparenza di Wikipedia.
Cronologia e contesto
- 2001 – Fondazione di Wikipedia da parte di Jimmy Wales e Larry Sanger.
- 2023-2024 – Crescono le accuse politiche di parzialità nei contenuti di Wikipedia.
- Settembre 2025 – Musk annuncia Grokipedia come progetto xAI.
- Ottobre 2025 – Lancio ufficiale del sito.
Fonti:
- Wikimedia Foundation
- Associated Press
- Congressional Research Service
Approfondimenti
- Enciclopedie e AI:Â Stanford HAI
- NeutralitĂ delle piattaforme digitali:Â OECD Digital Economy Papers
Abstract
Il lancio di Grokipedia apre un nuovo fronte nello scontro tra big tech e piattaforme di conoscenza libera. Pro: possibilità di diversificare le fonti, sperimentare modelli di AI applicati al crowdsourcing. Rischi: scarsa trasparenza, dipendenza da contenuti prelevati da Wikipedia, rischio di bias politico. Conseguenze future: la sfida potrebbe ridefinire il ruolo delle enciclopedie digitali e ampliare il dibattito sull’etica della conoscenza online.







