Google sta riducendo il divario con ChatGPT, complice l’esplosione di popolarità del suo editor di immagini Nano Banana, integrato in Gemini. Lanciato a fine agosto, lo strumento ha conquistato milioni di utenti grazie alla possibilità di trasformare foto in statuette 3D iperrealistiche, dando vita a una tendenza virale globale.
Secondo Josh Woodward, vicepresidente di Gemini e Google Labs, l’app ha registrato 23 milioni di nuovi utenti in due settimane e la trasformazione di oltre 500 milioni di immagini. L’impennata di utilizzi ha spinto Gemini ai vertici degli App Store in diversi Paesi, tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Francia, Australia, Canada e Italia, spesso superando ChatGPT.
Il funzionamento è semplice: basta caricare un’immagine e fornire istruzioni dettagliate. Tra gli usi più popolari, la creazione di statuette 3D personalizzate complete di packaging virtuale e modello wireframe. Prompt già pronti e versioni condivisibili hanno accelerato la diffusione online della tendenza.
Google ha tuttavia dovuto introdurre limiti temporanei di utilizzo, soprattutto in India, per gestire la domanda. L’editor è apprezzato per la velocità di esecuzione e la fedeltà ai tratti del volto, un limite comune ad altri strumenti basati su AI. Restano imperfezioni: talvolta i comandi vengono ignorati o i risultati non corrispondono pienamente alle attese.
Nonostante ciò, Nano Banana ha segnato un punto di svolta per Gemini, dimostrando come l’intelligenza artificiale creativa possa alimentare trend virali e consolidare la posizione di Google nel settore, aprendo nuove prospettive per applicazioni quotidiane, dal design al divertimento digitale.
Cronologia e approfondimenti
- Agosto 2025 – Lancio ufficiale di Nano Banana da parte di Google.
- Settembre 2025 – Gemini registra 23 milioni di utenti in due settimane.
- OpenAI – ChatGPT resta il principale concorrente con funzioni di generazione testuale e multimediale.
Fonti affidabili:
- Google AI Blog
- The Verge
- MIT Technology Review
Consigli di approfondimento
- AI generativa e creatività digitale – OECD
- Rapporto UNESCO sull’AI e la cultura
Abstract
L’editor di immagini Nano Banana ha reso Gemini protagonista di un fenomeno virale, portando Google a sfidare ChatGPT sul terreno della creatività digitale. Pro: semplicità, rapidità e riconoscibilità dei risultati. Rischi: saturazione dei server, uso improprio delle immagini personali e possibili distorsioni della percezione identitaria. In prospettiva, la diffusione massiva di questi strumenti solleva interrogativi etici e sociali sul confine tra realtà, immaginazione e rappresentazione digitale.







