Meta ha recentemente lanciato Meta 3D Gen (3DGen), una pipeline all’avanguardia per la generazione di asset 3D a partire da testi. Questo innovativo strumento permette di creare modelli 3D con una fedeltà eccezionale e una qualità visiva superiore in meno di un minuto. La tecnologia si distingue per la sua capacità di supportare il rendering fisicamente basato (PBR), fondamentale per applicazioni di rilighting 3D nel mondo reale.
3DGen offre anche la possibilità di ri-texturizzazione generativa, consentendo agli utenti di applicare nuovi input testuali su forme 3D già create, siano esse generate automaticamente o progettate da artisti. Questo approccio flessibile rappresenta un significativo passo avanti nella generazione di asset digitali, rispondendo alle esigenze di creatori e sviluppatori in vari settori.
L’architettura di 3DGen integra componenti chiave, come Meta 3D AssetGen e Meta 3D TextureGen, che lavorano sinergicamente per garantire risultati ottimali. Grazie a questa integrazione, 3DGen riesce a rappresentare oggetti 3D in tre spazi distinti: view space, volumetric space e UV space. Le prestazioni sono impressionanti, con un tasso di successo del 68% rispetto ai modelli a singolo stadio, superando di gran lunga le aspettative del settore.
Numerosi confronti con modelli di riferimento dell’industria confermano che 3DGen non solo eguaglia ma supera le soluzioni esistenti, sia in termini di fedeltà al prompt che di qualità visiva, specialmente per richieste testuali complesse. La velocità e l’efficienza di 3DGen segnano una nuova era nella generazione di contenuti 3D, aprendo nuove possibilità creative.






