La società tecnologica cinese Baidu ha fatto un grande passo nel settore dei veicoli a guida autonoma lanciando i suoi robotaxi senza conducente nella città di Pechino. L’azienda ha annunciato di aver ricevuto l’approvazione governativa per far funzionare 10 veicoli nella zona industriale di Yizhuang, eliminando così i costi per la gestione dei taxi a guida autonoma, fino al numero consentito di auto.
Il sobborgo è diventato il principale sito di test e di operazioni su strada pubblica del robotaxi di Baidu, e gli utenti del trasporto pubblico possono prenotare corse fortemente sovvenzionate tramite le app dell’azienda.
Secondo Baidu, i suoi taxi a guida autonoma completano in media più di 15 corse per veicolo al giorno, alla pari dei tradizionali servizi di ride-hailing. Questo rappresenta un grande passo avanti per la tecnologia di guida autonoma, che potrebbe ridurre drasticamente i costi del trasporto pubblico e migliorare l’efficienza dei servizi.
Anche se le leggi per testare i robotaxi e caricare i passeggeri variano a seconda della città e dello stato, Baidu ha dimostrato di essere in grado di portare avanti questa tecnologia con successo.
Le azioni di Baidu sono aumentate di oltre il 15% durante le negoziazioni di Hong Kong dopo l’annuncio dei suoi robotaxi a guida autonoma, dimostrando l’interesse del mercato per questa tecnologia innovativa.
Inoltre, Baidu ha svelato il suo bot Ernie basato sull’intelligenza artificiale, un rivale in lingua cinese di ChatGPT. Anche se il CEO Robin Li ha ammesso che il bot non è perfetto e che deve essere migliorato, l’azienda continua a investire in tecnologie all’avanguardia per rimanere competitiva nel mercato globale.
Nella città di Shenzhen, situata nella regione autonoma cinese di Guangdong, è stato effettuato con successo un test su strada di un Robotaxi completamente autonomo, il cui sistema integrato di guida autonoma L4 è pronto per la produzione su larga scala.
Il veicolo senza guidatore ha percorso quasi 14 miglia in un’ora, superando agevolmente il traffico intenso e le strade strette della città. Ha saputo gestire situazioni impegnative come la presenza di veicoli parcheggiati in doppia fila, motorini in contromano e pedoni, ha affrontato incroci molto trafficati e ha cambiato più volte corsia senza difficoltà.
Il successo del test dimostra il notevole progresso dell’industria dell’automazione nei trasporti e l’importanza delle normative sempre più favorevoli alla guida autonoma. Il CEO di DeepRoute.ai, Maxwell Zhou, ha sottolineato l’importanza di questa sperimentazione, che ha permesso di raggiungere un traguardo importante nella corsa all’adozione su larga scala di veicoli autonomi.
DeepRoute.ai ha effettuato notevoli miglioramenti per rendere possibile la guida autonoma, sviluppando sia il software che l’hardware necessario e rispettando gli standard dell’industria automobilistica. Inoltre, sono state apportate importanti modifiche ai meccanismi di sicurezza per garantire la massima sicurezza sulle strade.
Il veicolo senza guidatore è equipaggiato con DeepRoute-Driver 2.0, un sistema L4 pronto per la produzione su larga scala, che comprende cinque LiDAR a stato solido, otto telecamere e altri sensori, nonché una piattaforma di elaborazione dati integrata con un proprio motore di inferenza. Grazie all’uso di algoritmi di percezione e di fusione dei dati provenienti dai vari sensori, il veicolo è in grado di rilevare gli oggetti fino a 220 metri di distanza. L’algoritmo di pianificazione e di controllo, basato sulla teoria dei giochi, è in grado di scegliere il percorso migliore e di prendere decisioni in tempo reale in base alle situazioni che si presentano sulla strada. Grazie all’uso di tecniche di apprendimento automatico, l’engine di inferenza ottimizza le risorse di elaborazione, consentendo all’algoritmo di funzionare in modo efficiente e stabile anche su piattaforme di elaborazione dati a basso costo ed energia. Il sistema Driver 2.0 può essere venduto agli automaker ad un prezzo di circa 3.000 dollari e può essere utilizzato su veicoli personalizzati dotati di 2 a 5 LiDAR a stato solido.
DeepRoute.ai sta già collaborando con automaker per la produzione su larga scala di veicoli autonomi, che saranno pronti per l’acquisto da parte dei consumatori a partire dal 2025, e che saranno impiegati anche per l’attività di Robotaxi.
__________
“Chinese firm to launch robot taxis!“